Per un errore materiale è stato attribuito al Comune di Trepuzzi un caso di persona affetta da Covid-19; ma la stessa da più di due mesi ha comunicato di essere domiciliato in altro Comune come da tempo segnalato anche dall’ufficio della Polizia Locale all’ASL.

È virale il messaggio che in queste ore ha fatto il giro di vari gruppi Whatsapp, inviato dal parroco della Chiesa Madre, don Carlo Santoro, e che chiede ancora una volta appello alla generosità e alla solidarietà dei cittadini squinzanesi.

Il Responsabile dei Servizi Sociali, dott. Luigi Orefice, visti i Decreti Legge e la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza del Covid 19, rende noto che il Comune di Squinzano, al fine di contrastare l’aggravarsi o l’insorgere di situazioni di disagio socioeconomico nel periodo di emergenza epidemiologica, provvederà al rilascio di buoni spesa in favore di singoli cittadini o nuclei familiari in stato di indigenza da spendere presso medie strutture di vendita di generi alimentari e non alimentari di prima necessità e/o farmacie presenti sul territorio comunale e convenzionate con l’Ente.

I buoni spesa verranno rilasciati ai cittadini residenti nel Comune di Squinzano che avranno presentato apposita domanda ai Servizi Sociali Comunali e che, all’esito dell’attività istruttoria condotta dall’Ufficio, risulteranno in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 22 del “Regolamento Unico per l'accesso alle prestazioni sociali e per la compartecipazione finanziaria degli utenti al costo delle prestazioni dell'Ambito Territoriale di Campi Salentina – Piano Sociale di Zona 2018-2020” che disciplina gli interventi di sostegno al reddito garantito dai Comuni, nonché degli ulteriori requisiti previsti dalla predetta disposizione sindacale prot. n. 5273 del 27/03/2020.

Si precisa che i contributi verranno erogati nella misura massima di € 70,00 in favore di singoli; € 90,00 in favore di soggetti coniugati senza figli o con figli maggiorenni; € 110,00 in favore di singoli o soggetti coniugati con figli minori riconosciuti o diversamente abili (a prescindere dall’età). I Servizi Sociali valuteranno, al persistere dei requisiti, la possibilità di provvedere a ulteriori erogazioni. Il beneficio equivale ad un intervento di assistenza economica straordinaria che viene erogata una tantum o a tempo determinato. E’ finalizzato al soddisfacimento delle esigenze vitali e viene assicurato a persone o nuclei familiari coinvolti in processi di disgregazione, malattia, disoccupazione e sottoccupazione da cui derivano situazioni di bisogno assistenziale non completamente risolvibili con l’accesso ai servizi o alle risorse interne della famiglia e della rete informale.

I buoni potranno essere spesi esclusivamente presso le attività convenzionate (di cui verrà reso noto l’elenco) per l’acquisto di farmaci e/o generi alimentari e non alimentari di prima necessità (alimenti e bevande analcoliche, prodotti per l’igiene della persona, prodotti per l’igiene della casa). Non potranno essere utilizzati per l’acquisto di alimenti e prodotti per la cura di animali, bevande alcoliche, tabacchi). L’acquisto di merce per un importo complessivo inferiore al valore nominale del buono non dà diritto ad ottenere resto. I buoni spesa sono erogati nei limiti delle risorse attribuite al Comune di Squinzano, sono cumulabili, personali (ovvero utilizzabili solo dal titolare indicato sullo stesso buono), non trasferibili né cedibili a terzi, e non convertibili in denaro contante.

Ai fini dell’ottenimento del beneficio, i cittadini interessati dovranno presentare istanza utilizzando il modello allegato al presente avviso reperibile sul sito istituzionale www.comune.squinzano.le.it ovvero presso l’Ufficio Informazioni sito al piano terra della Sede Municipale appositamente aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Il modello di domanda, debitamente compilato in ogni sua parte, dovrà pervenire all’Ufficio Servizi Sociali, alternativamente mediante inoltro ai seguenti indirizzi di posta elettronica: mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; con consegna a mani al dipendente incaricato presso l’Ufficio Informazioni (aperto al pubblico, a partire da mercoledì 1 aprile 2020, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00).

Saranno escluse le domande presentate da parte di cittadini che usufruiscono di contributi, benefici e misure per il contrasto alla povertà con carattere continuativo (ad esempio: Reddito di cittadinanza), concessi da altri Enti pubblici, di entità maggiore ad € 400,00 di base aumentati di € 50,00 per ogni componente aggiuntivo del nucleo familiare, e le domande sprovviste dei requisiti di cui all’art. 22 del “Regolamento Unico per l'accesso alle prestazioni sociali e per la compartecipazione finanziaria degli utenti al costo delle prestazioni dell'Ambito Territoriale di Campi Salentina – Piano Sociale di Zona 2018-2020”. È importante allegare il modello Isee (se in possesso) o un'autocertificazione che attesti a veridicità dei dati dichiarati nella domanda.

È  nato un nuovo strumento di comunicazione diretto e immediato, utile soprattutto in questo periodo particolare di emergenza, ma che potrà anche essere utilizzato anche in futuro.

L'emergenza sanitaria legata al Coronavirus non ha fermato gli sbarchi sulla costa brindisina, dove nella prima mattinata di oggi, venerdì 27 marzo 2020, sono arrivati 44 migranti, tra cui molti minorenni, probabilmente di nazionalità egiziana e irachena.