L’Amministrazione Comunale di Monteroni di Lecce, con l’Assessorato alla Cultura e la Consigliera Comunale delegata alle Pari Opportunità, in collaborazione con lo studio di Psicologia “InnovaMENTI”, propone, da mercoledì 17 febbraio, il progetto "Conoscere il cybershaming: Stop a bulli e vittime sul web".

 La valenza universale dello sport, visto come non solo come strumento di crescita personale e prova estrema di agonismo, ma anche come elemento di svago e socializzazione.

È la vigilia di San Valentino ed è tempo di Cremonese-Lecce, che si scontrano allo Stadio Giovanni Zini, per la 4ª di ritorno del campionato di Serie B.
I giallorossi sono a digiuno di vittorie da quattro turni e sono a caccia della svolta cercando di cambiare finalmente passo. La Cremonese arriva da una sconfitta contro il Venezia per 3 a 1 e scende in campo con il 4-2-3-1. Corini, invece, risponde con un 4-3-1-2, partendo subito con Rodriguez da titolare e puntando molto sullo spagnolo, che non delude già dai primi minuti.

Buon avvio della Cremonese: sono i grigiorossi a fare la partita, tanto che al 7’ minuto arriva già il vantaggio della squadra di Pecchia, grazie a Gaetano che, su assist di Ciofani, riesce a battere Gabriel con un destro preciso che entra dritto in rete.
I giallorossi cercano di reagire, non possono permettersi un’altra sconfitta. Quasi allo scoccare della mezz’ora, il Lecce esce dal guscio e trova il goal del pareggio, grazie ad un autogoal di Castagnetti, che devia la palla in rete su traversone di Rodriguez.

Finisce il primo tempo e si va negli spogliatoi con un pareggio.

Il capitano del Lecce, Fabio Lucioni, al termine del primo tempo commenta così ai microfoni di DAZN l’1-1: “Abbiamo provato a costruire dal basso perchè la nostra è una squadra giovane improntata sul gioco. Ci sta sbagliare ma è la reazione che conta. Dobbiamo continuare, abbiamo fatto un buon primo tempo.”

Si riparte con un Lecce che sembra aver riacquistato fiducia, dopo il pareggio nel primo tempo. Passano pochi minuti e la squadra di Corini trova il vantaggio grazie sempre a lui, Pablo Rodriguez, che trova il suo 4º goal in sole 6 presenze in campionato: dopo un tiro di Bjorkengren e la respinta di Carnesecchi la palla arriva a Rodriguez che non sbaglia e la mette dentro.

A un quarto d’ora dalla fine, Corini irrobustisce la difesa e porta a casa tre punti che valgono oro, giunti dopo due gare casalinghe negative. Il Lecce rifiata e ritrova la vittoria dopo la lunga astinenza, importantissima anche dopo il k.o. di ieri del Monza.

I gialorossi riagguantano la classifica, salendo in 7º posizione con 35 punti e riacquistando la fiducia, che andava via via perdendosi.

Rodriguez: “Inizio difficile ma ora mi sto adattando. Vittoria che ci dà fiducia”

Al termine della gara, l’autore della rete decisiva, Pablo Rodriguez, è intervenuto ai microfoni di DAZN. Ecco le sue parole: “L’importante è la squadra. Se arrivano i gol tanto meglio, ma l’importante era vincere. La vittoria era fondamentale per acquisire fiducia. Mi sto abituando al calcio italiano. I miei compagni hanno molta esperienza e apprendo tanto da loro. Dico grazie a tutti, a Corini e allo staff per la fiducia e l’opportunità di giocare”.

Prossimo appuntamento per i giallorossi contro il Cosenza, domenica 21 febbraio dalle ore 21:00 al Via del Mare.

Da martedì 16 febbraio 2021 riprenderà il servizio di mensa scolastica in tutte le scuole dell'infanzia statali.

Il Duomo di Lecce si rifà il look. E' stato recintato proprio ieri, infatti, per l'inizio dei lavori che prevedono l'installazione di un ascensore nel campanile della grande ed antica struttura leccese.

La ASL Lecce ha predisposto un piano di vaccinazione antiCovid con un'organizzazione capillare sul territorio provinciale, definito sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute e della Regione Puglia,

E' confermato: da domani la Regione Puglia tornerà ad essere gialla. Se ne parlava già da due giorni, quando si è diffusa la notizia che la scelta di tenere ancora la Puglia in zona arancione fosse stata causata da un errore di calcolo.

Dopo appena quattro giorni, il Lecce torna in campo sempre al Via del Mare e lo fa contro il Brescia del nuovo allenatore Pep Clotet.

La squadra di Mister Corini arriva con l’ancora confermato 4-3-1-2, che vede Mancosu trequartista alle spalle della coppia di punte formata da Stepinski e Coda. Anche biancocelesti scherano il 4-3-1-2, con Ayè e Donnarumma a fare pressing a Gabriel.

Il Lecce ha bisogno di una vittoria, per dare una svolta ad un ultimo periodo non facile di campionato, vista anche la sconfitta pesante contro l’Ascoli.

Tanto equilibrio nella prima mezz’ora di partita, con Lecce e Brescia entrambe in focus sul match e desiderose di fare bene.

Nulla da fare, però, sia per i giallorossi che biancocelesti che, seppur con tanta intensità, non trovano il goal nella prima metà di gara. Squadre negli spogliatoi e partita a reti inviolate.

Il secondo tempo inizia con un modulo giallorosso rivoluzionato: esce Mancosu, entra Žan Majer, esce Panagiotis Tachtsidis, entra Liam Henderson, esce Mariusz Stępiński, entra Pablo Rodríguez.

Non passano nemmeno 30 secondi che Pablito si fa sentire: Coda punta il neo entrato in area che supera il portiere con un bel pallonetto e la mette dentro, prendendosi meritatamente scena e copertina, con il suo terzo goal in 4 partite giocate in campo.

Premiati sin da subito i cambi di Corini, che di fatto svoltano la partita, facendo avanzare la marea giallorossa in attacco. Passano solo pochi minuti e al 58’ arriva il secondo goal dei leccesi, con la rete di Björkengren, che su pallone perfetto piazzato da Henderson, insacca il raddoppio. Il Lecce ora c’è e lo dimostra con i fatti, agguantando la partita con le unghie e con i denti.

I biancocelesti non rimangono, però, alla finestra e tentano di reagire. E riescono a farlo al 75’, riaprendo di fatto il match, grazie ad un goal di Bisoli: l’ultimo uomo giallorosso respinge un colpo di testa ravvicinato di Ayè, ma non può nulla sul rimpallo di Bisoli, che non sbaglia e la mette dentro.
Le rondinelle ora ci credono e fanno di tutto per rimontarla, riuscendoci in zona cesarini grazie al goal di Ayè.

La partita termina 2-2 e questo segna definitivamente un periodo nero per i giallorossi, che rimangono fermi a 32 punti con l’ottava posizione in classifica.

Non basta la tecnica e lo schema di gioco, ai giallorossi serve più grinta, più fame di vittoria e più cattiveria per riuscire a smuovere il campionato e schiodarsi da metà classifica.

Prossimo appuntamento sarà contro la Cremonese, sabato 13 febbraio dalle 14:00, dove l’imperativo è vincere.

Un "giallo". In tutti i sensi. Già, perché sembra essere un mistero il fatto che la Regione Puglia sia ancora colorata di arancione, motivo questo che aveva fatto molto discutere esperti e profani.

Diversi sarebbero i reati per i quali nel corso di questi anni si è fatto conoscere dalle Forze dell'Ordine, fino all'arresto avvenuto ieri per violenza domestica.

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv