La lingua locale rappresenta da sempre una delle peculiarità di una comunità; il dialetto, nello specifico, cementa il senso di appartenenza, la condivisione di un luogo e di un sapere, il riconoscersi e il ‘sentirsi a casa’.
E', in sostanza, il proprio tratto distintivo, un patrimonio personale che nessuno può toccarci, insultarci, trascurare. E' proprio per questo che, nel 2013, l'Unione Nazionale delle Pro Loco istituiscono la "Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali", con il fine sensibilizzare istituzioni e comunità locali alla tutela e valorizzazione di questi patrimoni culturali immateriali, ormai troppo lontani soprattutto dalle nuove generazioni.
"La Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali rientra nella più ampia azione avviata dall'Unpli per la tutela e salvaguardia dei patrimoni culturali immateriali. Ogni singola espressione in dialetto è veicolo delle conoscenze e delle tradizioni dei nostri territori. Dialetti e lingue locali sono pertanto indispensabili alla trasmissione di tali patrimoni culturali fra le generazioni" - dichiara ad Ansa.it il presidente dell'Unpli, Antonino La Spina, in vista delle tantissime iniziative che scuole, enti, e l'intero mondo delle associazioni, hanno organizzato in vista del 17 gennaio, Giornata Nazionale del Dialetto.
Anche Pro Loco Squinzano APS, come sempre, aderisce a questa giornata con l'iniziativa "Salviamo la lingua locale - Cuntame nu cuntu... o timme nu tittèriu". "Invitiamo le scuole, le associazioni tutte, le Istituzioni e la Cittadinanza a produrre un breve video o audio con proverbi e modi di dire squinzanesi nel dialetto nostrano. Inoltre invitiamo i commercianti e gli artigiani locali ad esporre all'esterno delle proprie botteghe una piccola insegna con su scritto il termine dialettale con cui veniva indicata, in passato, l'attività stessa. Gli alunni delle scuole potranno produrre dei disegni con le attività locali e le insegne scritte in dialetto. Tutto il materiale dovrà essere inviato all'indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 16 gennaio 2023 indicando le proprie generalità" - scrivono i volontari dell'Associazione, invitando i cittadini a dare la giusta importanza, martedì prossimo così come ogni giorno, alla nostra lingua locale che nei suoi tratti distintivi e nelle sue particolarità, racconta di noi e della nostra storia più remota.