Grandi e rilevanti sono gli eventi che si organizzano, come ogni anno, in onore della Patrona della città, venerata dal 1779, quando, secondo la leggenda, il Salento fu invaso e terrorizzato dall'arrivo dell'esercito francese; l'unico rifugio, i trepuzzini lo trovarono nella fede, tanto da correre in chiesa ad invocare l'aiuto della Madonna. Sempre secondo leggenda, improvvisamente la statua della Vergine cominciò a sudare, facendo scendere una fitta nebbia sul paese, tanto da rendere impossibile ai nemici di entrarvi ed attaccare. Da allora si gridò al miracolo e si diede inizio ad una lunghissima tradizione di fede che ancora oggi non accenna a spegnersi, anzi si rafforza sempre più. Questa sera, 14 agosto, alle ore 21, durante la prima giornata di festa, si terrà l'inaugurazione della Mostra personale di pittura dell'artista Arianna Margiotta, “Il Filo di Arianna”, presso Corso Umberto I, mentre sia oggi che domani, 15 agosto, alle 19, all'interno del Palazzo Guerrieri di Trepuzzi, saranno esposte due mostre organizzate da PugliArmonica, “Ricami nel cielo” e “Il vento...devoto”, per un ricco viaggio nella storia delle luminarie e delle feste salentine, permettendo un ampio sguardo agli agglomerati di lampade ad olio sapientemente combinate e disposte per rendere gioiosi i diversi momenti di aggregazione all’interno di piazze, palazzi e vie cittadine, e a quelle utilizzate di generazione in generazione, per illuminazioni di sagre, feste patronali e grosse inaugurazioni pubbliche. La seconda mostra, invece, vuole essere la rivisitazione in chiave artistica dei popolari ventagli che si vendono presso i santuari del Salento, raffiguranti l’effige dei Santi Patroni del luogo.

Mercoledì 16 agosto, poi, alle ore 20.30, presso il Palazzo Comunale, i presenti si riuniranno intorno ad un rinfresco, a cui seguiranno i saluti di chiusura per l'ultima giornata di Bande a Sud, con l'iniziativa "PLAY, la mostra che suona", a cura dell'associazione Bla Bla Bla, per un momento di incontro fresco e divertente al quale partecipare con i propri bimbi e nipoti. Gli strumenti presentati durante la mostra sono stati costruiti dai bambini, con materiali di riciclo, per dimostrare quanta bellezza potenziale si butta via ogni giorno.

Oltre ai saluti istituzionali e degli organizzatori, il maestro José Luis Molteni illustrerà il lavoro svolto ed il senso di questo laboratorio dedicato ai bambini all'interno del festival Bande a Sud, che ha unito le tematiche del riciclo a quelle della sensibilizzazione alle arti musicali e alla scoperta di nuove “esperienze sonore”. A seguire, alle ore 22, la serata diventerà ancora più calda e movimentata con il concerto di Roy Paci &Aretuska, gruppo musicale di orientamento jazz, formatosi a Siracusa nel 1998 e composto da musicisti di diversa esperienza e stili musicali.

“Accogliamo con gioia la festività dell’Assunta, momento importante per la vita della nostra Comunità”- dichiara il Sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Taurino, sempre presente e coinvolto in prima persona nel rispetto delle tradizioni.

“Il legame indissolubile che esiste tra la Città di Trepuzzi e la Madonna- continua Taurino- è la testimonianza della continuità di una tradizione e di una fede, che nel tempo ha saputo coinvolgere intere generazioni, tramandando quel senso di appartenenza, memoria viva della nostra storia.

Alla processione dell’Assunta ogni anno sono presenti migliaia di fedeli, in un corteo lungo e partecipato, silenzioso e devoto, che riscopre in Maria la sua identità e l’alto patrimonio culturale che questa Festività rappresenta”.

“All’Assunta chiediamo umilmente, di volgere lo sguardo alla Sua Città e di ascoltare la preghiera di chi soffre e di chi spera in futuro migliore. A Lei con devozione e affetto, rivolgiamo la nostra preghiera, di renderci migliori e capaci di ascoltare, condividere e offrire vera solidarietà. Il nostro primo pensiero deve essere per chi non ha pane, per chi vive nella disperazione, nella solitudine e nella sofferenza.
Una Comunità è viva solo se rende partecipi tutti della propria volontà di crescere. La speranza è che le nostre suppliche all’Assunta possano rendere questa Terra migliore. Rinnoviamo non solo gesti e celebrazioni rituali, ma un rapporto vivo e fecondo tra fede e memoria”- conclude il sindaco.