Un foro praticato in un muro laterale dell'edificio, dove non arrivano le telecamere, avrebbe permesso ai malviventi di mettere a segno il 'colpo', per un bottino di circa diecimila euro, tra sigarette, contanti e gratta e vinci, nella notte tra martedì e mercoledì, nello stesso luogo, sulla SS. 613 in direzione Trepuzzi, in cui quasi dieci anni fa, durante una sparatoria, fu ucciso un giovane brindisino.

Il proprietario, M.I., 44 anni di Campi Salentina, che si è accorto dell'accaduto nelle prime ore del mattino, all'apertura, ha immediatamente allertato i Carabinieri. Ad intervenire sul posto, infatti, sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Campi S.na e i Carabinieri della stazione di Trepuzzi, che hanno provveduto ad effettuare i primi rilievi per ricostruire la dinamica e risalire ai responsabili, i quali, però, sembrerebbero essere stati molto scaltri e altrettanto furbi, abili e accorti nell'aver agito senza che la telecamera li riprendesse e senza lasciare sul posto alcuna traccia dei loro movimenti.