in Polonia, dove durante la seconda guerra mondiale furono sterminati più di 1 milione di prigionieri, in gran parte ebrei. Uno dei crimini più atroci della storia contemporanea, forse uno dei più grandi disastri umanitari. Una storia che, nonostante gli anni passati, non si può dimenticare, e neanche ignorare. Per questo, così come in tantissime altre parti del mondo, anche l'Amministrazione Comunale di Trepuzzi, la presidente del Consiglio Comunale Annamaria Capodieci in collaborazione con il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze, Bibliò - Biblioteca di Comunità di Trepuzzi e Arci Lecce, promuovono due momenti di riflessione rivolti alle nuove generazioni per una “memoria” consapevole.

Nella scaletta delle iniziative, oltre al “cerimoniale istituzionale” che molto spesso caratterizza le giornate commemorative, si è voluto dare ampio spazio alla costruzione di un percorso culturale che non si limiti alla semplice durata dell’incontro ma che sia in grado di lasciare il segno, scuotere le coscienze e creare consapevolezza, nei giovani e nelle giovani, di ciò che ha significato il dramma della guerra e della discriminazione razziale. L’obiettivo è quello di far conoscere il vero significato di quello che ci si appresta a commemorare, condividendo, leggendo e commentando i testi che raccontano l’orrore della deportazione e dei campi di sterminio scritti da chi ha vissuto in prima persona quel periodo.

Il programma, promosso dal Comune di Trepuzzi, anticipa la giornata del 27 con un momento condiviso di narrazione dei fatti e di riflessione, coinvolgendo i ragazzi, le ragazze e la cittadinanza, su quanto è accaduto al popolo ebraico, ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, per continuare a conservare la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro Paese e dell’Europa, affinché simili eventi non possano ripetersi mai più.

Oggi, giovedì 26 gennaio 2023, alle ore 17.00, in aula Consiliare, i ragazzi e le ragazze del CCRR e di ARCI guidati e sapientemente introdotti alla riflessione dal prof. Antonio Leucci (docente di lettere e storia), leggeranno brani tratti da testimonianze di deportati.

Domani, invece, venerdì 27 gennaio 2023, alle ore 16:00, in Largo Margherita, nei pressi della Pietra d'Inciampo dedicata al concittadino sopravvissuto alla Shoah, Yusup Costantin Soz, si terrà una breve commemorazione alla presenza delle Istituzioni, della famiglia Soz, del CCRR e di quanti vorranno partecipare.

"Il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, è una ricorrenza che ci aiuta a mantenere viva la memoria, ricordando lo sterminio del popolo ebraico, le tante vittime segnate dall’orrore e dall’atrocità delle leggi razziali, le persecuzione nei confronti degli ebrei, dei tanti italiani e italiane che hanno subìto la deportazione, la prigionia e la morte, nonché la storia dei “Giusti fra le nazioni” che si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati" - si legge nel comunicato del Comune di Treuzzi.