Avrebbe picchiato il figlio disabile a causa di un 'forte stress': udienza a metà ottobre

di 06 Settembre 2018

Nonostante siano passati quasi sei anni, arriva adesso, per un 58enne di Trepuzzi, il conto da pagare con la giustizia, per un grave episodio di violenza di cui lo stesso sarebbe stato protagonista.

Nel maggio del 2012, infatti, secondo le indagini dei Carabinieri, l'uomo avrebbe picchiato e maltrattato il figlio disabile, strattonandolo e colpendolo con calci e pugni anche in testa, catturando l'attenzione di alcuni passanti per strada, alla cui vista l'uomo avrebbe poi smesso di picchiare il ragazzo. Unica giustificazione fornita allora, fu quella riconducibile ad un forte stato di stress che il trepuzzino provava dopo la morte della moglie, che lo aveva portato inesorabilmente a dover fare i conti da solo con la disabilità del figlio. Adesso per lui sarebbe stata avanzata la richiesta di rinvio a giudizio e il prossimo 17 ottobre comparirà davanti al Gup Giovanni Gallo, con l'accusa di lesioni personali e aggravate.

Ilaria Bracciale

Redattrice

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(Henri Bergson)

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