È aperto dal 10 dicembre scorso, e si potrà visitare fino a febbraio 2018, il grande presepe artistico in movimento allestito nella chiesetta dell'ex Asilo Tarantini in via Lecce, a Novoli.
Torna anche quest'anno l'appuntamento con la cultura e le tradizioni salentine, per le quali il presepe rappresenta e ha rappresentato da sempre il simbolo e l'elemento maggiormente identificativo della natività e della Famiglia. Un'opera intrisa di arte, elettronica, passione, impegno e creatività, che riproduce, grazie alla bravura e alle talentuose mani di Raffaele e Massimiliano Vetrugno, padre e figlio di Novoli, la storia del Natale, a pochi giorni dalla simbolica venuta di Gesù. L'inaugurazione della grande opera d'arte, che ricrea un suggestivo scenario, in un'ambientazione magica e piena di effetti speciali, è avvenuta domenica scorsa e adesso l'ex Asilo di via Lecce è pronto ad ospitare e ad accogliere i tantissimi, tra cittadini, scolaresche, turisti e curiosi, che vorranno prendere visione del grande presepe; questo potrà essere visitato fino al 3 febbraio 2018, nei giorni feriali dalle 17 alle 20 e, nei giorni festivi, dalle 16.30 alle 21. L'allestimento tutto artigianale, lungo più di 20 metri e profondo circa 6 metri, sarà arricchito dalla presenza di montagne, luci, grotte, pastorelli, contadini, falegnami, panettieri, mugnai, fabbri e altri personaggi che, muovendosi, riprodurranno i gesti classici della loro quotidianità e dei loro mestieri. Ma non finisce qui: stupefacenti ed ingegnosi effetti speciali renderanno il tutto ancora più affascinante e realistico, con diversi suoni e colori, riproducendo il giorno e la notte e gli eventi atmosferici della pioggia, della nebbia, della neve e dell'arcobaleno, fino alla comparsa della stella cometa, guida dei Re Magi, nel loro cammino verso la grotta di Gesù. Uno spettacolo mozzafiato che, a pochi giorni dal Natale, vale davvero la pena di andare a visitare.