Prima fra tutti, la provinciale che collega Villa Convento e Novoli, che ha fatto tra gli automobilisti il numero maggiore di "vittime", facendo incassare alla Provincia una somma di oltre 730 mila euro per circa 2600 multe nei primi sei medi dell'anno. Un provvedimento necessario ad incrementare la sicurezza e ridurre il numero degli incidenti stradali causati dall'alta velocità, come ribadisce il Consigliere provinciale Ippazio Morciano che dichiara al Quotidiano: "Se avessimo voluto soltanto guadagnarci avremmo installato altri dispositivi per il controllo elettronico della velocità. Invece, il nostro obiettivo è solo quello di salvaguardare la vita delle persone scongiurando morti sulla strada e pericoli in genere. Non vogliamo fare cassa, ma il tratto di strada in questione (Lecce-Villa Convento-Novoli) è davvero pericoloso ed è necessario muoversi in questo modo per far sì che chi è alla guida non superi i limiti di velocità consentiti".
E proprio grazie ad un incasso così elevato, che secondo la legge deve essere impiegato per la realizzazione di interventi destinati a migliorare la viabilità e la sicurezza stradale, si può già prevedere un potenziamento dei controlli e nuove attività di manutenzione lungo tutta la rete viaria gestita dalla Provincia, per renderla più sicura a chi vi transita.
Ma non solo. Pare, infatti, che nuovi autovelox saranno installati a breve in altri punti delle strade salentine. Questo potrebbe accadere, ad esempio, sulla statale 101 che collega Lecce a Gallipoli (altezza Collemeto), oppure lungo la Tangenziale Est di Lecce, tratto di strada di competenza del Comune. Questi e altri "occhi" elettronici potrebbero aggiungersi presto, quindi, ai rilevatori già installati in diverse zone, come il photored sulla statale Maglie-Lecce o quelli presenti sulla statale Lecce-Brindisi, come deciso dalle amministrazioni di Trepuzzi e Surbo, ed installati solo pochi mesi fa in entrambe le direzioni.