È stato approvato dalla Giunta Regionale il Piano straordinario per la Cultura e lo Spettacolo “Custodiamo la Cultura in Puglia” con cui l’assessorato all’Industria turistica e culturale mette in campo altri 17milioni e 150 mila euro
per sostenere gli operatori e le imprese pugliesi nell’emergenza Covid19.
Uno strumento che punta a conciliare la necessità di assistenza nel breve periodo, che l’intero sistema regionale della Cultura reclama a gran voce nel momento più acuto della crisi, con l’esigenza di avviare una riprogrammazione nel medio periodo che traghetti il sistema verso il suo “rinascimento”.
“Con questo Piano - ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - aggiungiamo un ulteriore tassello agli aiuti a sostegno dei pugliesi in questo momento di emergenza. 17 milioni di euro per le imprese culturali e gli operatori, per sostenere un settore fondamentale anche dal punto di vista sociale ed economico. La Regione è concretamente al loro fianco”.
“Sono giorni difficili per gli operatori della cultura e dello spettacolo - ha aggiunto l’assessore regionale Loredana Capone - C’è chi ha una famiglia da mantenere, chi deve pagare i propri collaboratori, chi ha investito su nuove produzioni e oggi, purtroppo, a causa di questa terribile pandemia, si trova con l’acqua alla gola. Il mondo della cultura non ha bisogno del suo pubblico solo perché la condivisione emotiva ne è il presupposto fondamentale, ma perché questo contribuisce in maniera sostanziale alla tenuta della comparto. In ogni caso adesso dobbiamo provare a inventare una nuova normalità e farlo sostenendoci gli uni con gli altri. E allora è proprio questo il senso di questo piano che la Regione ha voluto mettere in campo: sostenere gli operatori e le imprese pugliesi nell’oggi con lo sguardo, però, già proiettato al domani. Misure che possano contingentare i danni e al tempo stesso rappresentare un’opportunità concreta di ripartenza sapendo di poter contare su una burocrazia più semplice, su tempi di contrattualizzazione e liquidazione più veloci, su una percentuale di fondo perduto”.
“Si tratta di 17 milioni di euro - ha aggiunto l’assessore - che si sommano ai 5 già previsti per il bonus occupazione e la cui bozza di avviso è pronta e attualmente al vaglio del partenariato, ai 2 milioni del Programma straordinario Cultura e Spettacolo 2019/2020 (cosiddetto “bandetto”) che resterà aperto fino al 30 giugno, e ai 35 milioni di Euro, di cui 7,7 milioni erogati direttamente dalle Agenzie regionali, liberati accelerando tutte le pratiche pendenti grazie alle misure di semplificazione amministrativa introdotte a marzo con la delibera Cultura + semplice. Insomma, abbiamo provato tutto il possibile e anche l’impossibile per dare ai nostri operatori tutti gli strumenti utili ad affrontare questa emergenza con maggiore serenità. Sono certa che insieme riusciremo a ripartire seppure con qualche rinuncia. Intanto voglio ringraziarli di cuore perché, nonostante tutto, con grande dovere di responsabilità è tantissima pazienza hanno agito nel solo interesse della tutela del bene comune”.
Il Piano straordinario si rivolge a tutte le imprese, incluse le ditte individuali, purché iscritte al REA e in possesso di una matricola Inps e Inail, con sede legale in Puglia, prioritariamente operanti nei settori della cultura e dello spettacolo.