I ladri si sarebbero recati sul posto, con l'intento di iniettare dell'acetilene, gas facile ad esplodere, nelle fessure del bancomat, per poi recuperare così il denaro contenente all'interno. Ma il piano fallisce. I tre, infatti, fuggono subito dopo la deflagrazione, senza portare via niente. Resta solo il danno causato allo sportello automatico. Una situazione analoga a quella accaduta a Squinzano nel novembre del 2016, quando fu preso d'assalto il Bancomat della Monte dei Paschi di Siena, in via Brindisi. Anche allora, come si presume sia successo ai malviventi che hanno agito questa notte a Campi Salentina, il 'colpo' sarebbe sfumato forse per un allarme attivatosi, per il passaggio di qualcuno o probabilmente perché, nonostante l'esplosione, la cassaforte è rimasta integra.

In via Stazione sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia locale per i rilievi del caso, i quali indagheranno servendosi dei filmati delle telecamere della stessa banca.