Avrebbe compiuto 80 anni, se fosse ancora in vita, il maestro e artista salentino ma di carattere internazionale, Carmelo Bene, nato a Campi Salentina il 1° settembre 1937.
Attore, regista, drammaturgo, scrittore e poeta, Bene, che ha dedicato diverse opere, tra le tante, al suo “Sud dei Sud”, ha una ricca e produttiva carriera alle spalle, raggiunta dopo gli studi e la formazione presso l'Istituto Calasanzio dei Padri Scolopi di Campi S.na, dove frequenta le scuole medie e il liceo classico sino al secondo anno. E proprio l'Istituto Calasanzio di via Pirrotti, ospita questa sera, venerdì 1 settembre 2017, alle ore 21, un memorial-spettacolo, per festeggiare il suo 80° compleanno, “Sono apparso alla Madonna: Carmelo Bene agli Scolopi”, organizzato dalla Compagnia Mura di Flamenco Andaluso, con il patrocinio della Città di Campi Salentina, la direzione artistica di Massimo Mura coadiuvato da Denise Colletta, per celebrare il grande artista nostrano tra ricordi, reading e musica, alla presenza della moglie, di amici, estimatori e collaboratori, come l'attore, drammaturgo e regista Cosimo Cinieri, e la regista e assistente dello stesso Carmelo, Irma Palazzo.
La serata, presentata dall'attrice e cantante Vincenza De Rinaldis, si aprirà con i saluti del Padre superiore, Roberto Innamorati, e di Paola Mita, Vicepresidente della Provincia di Lecce. A questo, seguiranno numerosi interventi, scanditi dal reading letterario del regista, attore e allievo di Carmelo Bene, Simone Franco, e dagli interventi musicali del maestro clarinettista Salvatore Coppola e del chitarrista e compositore Massimo 'Max' Mura. Interverranno il prof. e scrittore Maurizio Nocera, il prof. criminologo Cosimo Lore, il poeta, critico e direttore de “l'incantiere”, Walter Vergallo, i pittori Tonino Caputo e Antonio Massari, il dottore Bruno Putignano, scrittore e compagno di studi del nostro indimenticabile Carmelo, il prof. Tarcisio Arnesano, il maestro Giovanni Scupola, scultore e docente all'Istituto d'Arte di Lecce e il Presidente dell'Associazione “Amici dei Menhir”, Alberto Signore. Nel corso del memorial sarà reso omaggio all'Ing. Prof. Gianni Carluccio per il suo interesse e per il Suo archivio storico su Carmelo Bene, al quale, sempre in serata, sarà simbolicamente dedicata una delle sue canzoni dialettali preferite: “Quandu te llai la facce la matina” di Tito Schipa.