Pubblichiamo interamente l'intervento del Sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Taurino, in merito alla questione Tap/Snam, giunto in redazione.
“'Meglio tardi che mai' diceva un vecchio proverbio. Mai fu così opportuno come in questa occasione. Sono contento che sindaci oggi facciano valere il senso delle istituzioni e decidano di sedersi al tavolo del Governo nazionale per aprire una vertenza Salento sulla vicenda TAP. Se l'opera è di interesse strategico nazionale è ovvio che l’interlocutore debba essere il Governo nazionale. Ma non è forse la stessa richiesta avanzata da tempo dal sottoscritto, dall'allora Presidente della Provincia Gabellone, dai colleghi Mario Accoto e Paolo Greco e da altri primi cittadini, quando sostenevamo l'idea di una nostra presenza e fummo allora giudicati, da chi oggi si siede a quel tavolo, come traditori del territorio?
Ora è il momento di voltare pagina. Le polemiche è giusto lasciarsele alle spalle. La linea del dialogo istituzionale che da sempre, per cultura politica, mi è appartenuta, deve prevalere sugli interessi particolari.
Non è possibile pensare a compensazione mirate che riguardano solo ed esclusivamente una parte a discapito di un'altra. L'opera è considerata dal Governo nazionale di interessa strategico per l'intera Italia ed è giusto ed è utile che siano concordati, con l’esecutivo nazionale, una serie di interventi di alto valore strategico per l'intera provincia, di comune accordo anche con i sindaci dell'area del Nord Salento e del Sud brindisino.
Le azioni devono essere necessariamente coordinate per avere una maggiore ricaduta economica e sociale sull'intero territorio provinciale.
È impensabile parlare di progetti di area vasta e non coinvolgere tutti i comuni interessati. È fuori ogni logica fare un CIS che non abbia una strategia e la lungimiranza di tenere presente i benefici e le sorti dei nostri cittadini. Questo è il momento in cui è giusto che le istituzioni si mettano a lavorare di comune accordo e non in contrasto. Sarebbe una grande lezione di “educazione civica” . Occorre dare una chiara visione sulle questioni legate al territorio e sulle soluzioni opportune. Si apra il tavolo del confronto. Sia oggi, la Provincia, insieme alla Regione Puglia a convocare un tavolo con la presenza di tutti i Sindaci per individuare insieme gli interventi meritevoli da sottoporre all'attenzione dell'esecutivo nazionale, capaci di elevare gli standard qualitativi della vita dei nostri cittadini. Su questo ci dobbiamo confrontare… “meglio tardi che mai”!