Incuranti della luce del giorno e del fatto che si trattasse di una strada molto trafficata, soprattutto nelle ore mattutine, madre e figlio avrebbero cercato di mettere a segno un furto, lo scorso mercoledì.
Una donna di Trepuzzi, infatti, G.B., 49 anni, e il figlio M.G.T., ancora minorenne, avrebbero raggiunto, infatti, la struttura dell'Omfesa Srl, Officine Meccaniche e Ferroviarie del Salento, per rubare parti metalliche di alcune carrozze ferroviarie depositate all'interno, e alcuni metri di cavo elettrico, per un valore di circa mille euro. Sembrerebbe che mamma e figlio si fossero fatti aiutare da un terzo uomo, fuggito però al momento dell'arrivo dei Carabinieri sul posto, intervenuti dopo una segnalazione dei vigilantes. I due sarebbero stati colti sull'atto, tanto che la refurtiva è stata immediatamente restituita, la donna è stata processata per direttissima e finita ai domiciliari, e il figlio, che dovrebbe compiere 18 anni a breve, sarebbe stato accompagnato presso una comunità per minori a Monteroni.