socio fondatore dell'Associazione da poco scomparso. La mostra, che resterà aperta al pubblico fino al 5 gennaio 2023, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19, è stata allestita all'interno della Cappella dell'Assunta a Trepuzzi, edificata tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo e poi rinnovata nel XVIII secolo, e alla quale è legato il tradizionale miracolo della liberazione del paese da alcuni attacchi francesi per intercessione della Madonna Assunta.
Alla mostra saranno esposte cartoline e biglietti d'auguri, letterine e calendari, santini e presepi di carta, che rievocano sentimenti natalizi, lo spirito delle festività, le emozioni legate a questa importante ricorrenza per tutti i cristiani. “Un viaggio senza tempo - ha dichiarato Anna Blasi - che, attraverso l’iconografia popolare religiosa, esplora il passato più recente e il nostro presente. Allo stesso tempo, un modo per stimolare il ricordo di quanti sono cresciuti con l’iconografia delle immaginette sacre, ma anche per far conoscere questi preziosi documenti della cultura popolare ai più giovani. E per tutto questo, dobbiamo ringraziare i nostri soci collezionisti”.
Tra i settori a cui è dedicata la mostra ci sono:
il tema dell'Infanzia, con illustrazioni di bambini comuni o fanciullini accompagnati da angeli nella grotta per adorare il Salvatore. In questo caso il santino, non più solo a supporto della religione e della devozione, si lega anche alle funzioni educative, di intrattenimento e di gioco, con l'inserimento di elementi fiabeschi consoni alla natura della mente infantile;
i Santini natalizi con scene evangeliche, Magi o pastori, che rivestono un valore autentico di affetto ed invocazione a Dio;
i Biglietti Animati che nascono in Inghilterra nel 1843 e che a volte si usavano per abbellire le case o per crearne degli album;
i Biglietti di Natale per inviare messaggi augurali su carta decorata. Nascono nei primi decenni dell'Ottocento ed il primo cartoncino con su scritto 'Merry Christmas' fu ideato nel 1843 dall'inglese Sir Henry Cole che, per dare gli auguri a tutte le persone che conosceva, fece realizzare da un valente pittore un piccola litografia in mille esemplari: da allora i biglietti augurali hanno invaso il mondo;
Animazioni natalizie in cui si privilegia la visione mistica e la sfera religiosa, realizzate in varie tipologie figurative complesse e realizzate in varie composizioni: 'a sistema', 'pieghevoli', 'a teatrino', 'animate', 'pop-up';
Calendarietti dell'Avvento che suggeriscono giorno per giorno la preparazione spirituale dell'evento natalizio;
Presepi di carta, dipinti o stampati, che una volta montati e collocati su piani diversi possono assumere una dimensione tridimensionale, assumendo un significato augurale e rappresentando un elemento da esporre in casa a scopo devozionale e decorativo;
Calendarietti di Natale con l'immagine divina del Bambin Gesù e che potevano essere conservati nel portafoglio assumendo la funzione positiva del classico santino. Spesso i calendarietti avevano un destinatario al quale si volgevano gli auguri di Natale o una specie di benedizione;
le Cartoline di Natale, che ancora oggi è usuale inviare in occasione delle festività importanti, e potevano essere monocromatiche, acquerellate, in binaco e nero o colorate. I temi principali sono la Natività, gli Angeli annuncianti, l'Adorazione dei Magi e dei pastori, paesaggi innevati e l'Albero di Natale;
infine le Carte di Natale, che richiamano il titolo della mostra, e che erano un insieme di immagini e parole, realizzate quasi sempre con tecniche di stampa analoghe, con funzione augurale in ricorrenze privilegiate, come Natale o Capodanno, da cui ha avuto origine una vastissima diffusione di biglietti d'auguri, cartoline, letterine, lunari, almanacchi e fogli volanti.