“Durante la serata, organizzata quasi due mesi fa, abbiamo fatto saggiare ai nostri giovani, con i nostri ricordi, l’Arte Venatoria di quella Caccia vera che i nostri Nonni e Padri ci hanno insegnato. Abbiamo sentito nell’animo il dovere di fare questa manifestazione verso questi nostri Maestri che ci hanno insegnato cosa è il vero rispetto della Vita e di tutto il Creato”- dice Gianni Centonze, appassionato e attivo cacciatore squinzanese. Nel corso della manifestazione, poi, furono premiati i Cacciatori ottantenni ed ultraottantenni ancora in attività, tra commozione e condivisione.

“Più sentitamente- continua Centonze- abbiamo ricordato chi purtroppo non c’è più e che senz’altro da lassù avrà molto gradito questa iniziativa. Una nota personale di ringraziamento sento di farla a mio nipote Alberto Palma, per aver letto una poesia di Pino Cocciolo, per me molto importante. Rivolgo ancora un sentito grazie ai miei Amici Tonio Albanese e Alessandro Cenci per aver letto alcuni versi in vernacolo, battute scherzose, dedicati a tutti i Cacciatori di Squinzano, sempre di Pino Cocciolo”.

I premiati della serata furono il Sig.Ursino Romolo, il prof. Rubino William, Luigi Francone e Luigi Centonze ( a cui Pino Cocciolo di Sant’Elia ha dedicato una poesia: “La beltà degli ottanta”).

“Ringrazio a nome di tutto il CPA, di cui mi onoro di farne parte, l’Amministrazione Comunale per averci dato il patrocinio per l'organizzazione di questo evento per noi molto importante, in una splendida struttura quale l'ex Macello, e l'ex sindaco Miccoli. Un grazie a tutta la giunta Nazionale del C.P.A., e, ultimo ma non ultimo, un grazie di vero cuore a chi è sempre presente a dare un tocco finale nell’organizzazione di tutte le nostre iniziative, che siano di carattere culturale, venatorio o sportivo. Grazie anche a Nicola Maggio, Presidente Comunale C.P.A. Squinzano”- conclude Gianni Centonze.