dove si sono riuniti anche tanti degli ex compagni di squadra della Vis Squinzano. La squadra dove il tecnico della Nazionale Italiana di Volley è nato sportivamente.
E’ stata una serata all’insegna della serenità e dell’affetto tanto diversa da tutte le altre in cui a Fefè sono stati consegnati tantissimi riconoscimenti, in tanti importanti ambiti istituzionali. Meriti di una carriera brillante ma certamente non ancora ai titoli di coda.
Ferdinando De Giorgi, accompagnato dalla moglie Maria A. Lagalla, è stato sommerso dall’affetto e dalla goliardia dei suoi amici che gli sono stati sempre vicini, anche in momenti di difficoltà come lui stesso ha precisato.
Una serata organizzata da Beppe Longo, Peppino Palaia, Antonio Sozzo, Giorgio Longo e Gianni Marra. Senza i canoni delle cerimonie ufficiali, ma con tanta freschezza d’animo ed allegria. Alla serata hanno partecipato anche Giampaolo Morelli e Pasquale Zonno dei The Lesionati che hanno saputo coinvolgere i presenti con parodie e stornelli scritti appositamente per Fefè che ha dimostrato di gradire molto le performance organizzate in suo onore. Ha impreziosito la serata la musica di Dino Rampino, che ha coinvolto i presenti con le sue canzoni.
“Voglio ringraziarvi perché questo è un periodo di grande soddisfazione. Da quando abbiamo vinto l’Europeo non ho avuto mai un giorno libero anche se questa è una cosa molto piacevole. Mi hanno chiamato da tutte le parti d’Italia, ma i riconoscimenti più grandi li sto ricevendo a Squinzano. Dalla mia città e da tutti voi che mi avete fatto sempre sentire tutto l’affetto possibile anche nei momenti meno floridi di risultati così come può capitare nel lavoro che facciamo. Per me questi sono valori davvero importanti e quando sono in giro ne parlo sempre. Il senso di appartenenza e la condivisione sono valori che la mia squadra ha saputo trasmettere oltre alla vittoria. Poi però quando torno a Squinzano trovo dei valori forse ancora più importanti che sono quelli dell’amicizia e dell’affetto. Di questo vi ringrazio. So di poter contare sempre su di voi”. Poi rivolgendosi al dott. Giuseppe Palaia scherzosamente gli dice: ”Soprattutto adesso con il passare degli anni, caro Giuseppino, cerca di starmi ancora più vicino”. Poi conclude con un po' di emozione: “Vi ringrazio davvero di cuore, mi fate sentire veramente bene e mi date la forza ed il piacere per continuare a fare il massimo”.
Una serata all’insegna dell’amicizia quindi. Un sentimento che il nostro campione ha sempre messo al primo posto durante ogni percorso della sua vita.