E' considerato uno dei Patroni più importanti della Chiesa e la sua religiosità orientata in particolare alla solidarietà e all’amore verso il prossimo, unita agli studi condotti all’università di Montpellier, ne fecero una figura simile a San Francesco d’Assisi, di cui infatti divenne devoto.
Nella sua vita si dedicò alla cura e all’assistenza dei malati, al punto da diventare nel Medioevo il santo più invocato come protettore dal terribile flagello; la figura di San Rocco, infatti, è legata alla protezione da malattie ed epidemie, ma anche da calamità naturali come ad esempio i terremoti, oltre che ai valori di carità, solidarietà e volontariato.
Squinzano, legato da sempre a tali valori e alle tradizioni popolari, Lo festeggia con un programma di appuntamenti civili e religiosi che hanno avuto inizio il 12 agosto scorso con la Solenne Intronizzazione del Santo ed è proseguito con il Triduo di preparazione terminato oggi.
Domani, sabato 19 agosto 2023, alle ore 19.00, si terrà la Solenne Celebrazione Eucaristica, a cui seguirà la processione per le seguenti vie del paese: Mater Domini, via Magg. Galliano, via Zanardelli, via Sonnino, Piazza Sant'Anna, via Lecce, via Vanini, via Santa Maria, via Crocifisso, via San Francesco, Piazza San Nicola, via Diaz, via Magg. Galliano, via Asc. Grandi, via XXV Luglio, via Manzoni, via Lecce, via C. Battisti, via N. Sauro, via D'Annunzio, via Lecce, via Roma, Mater Domini.
Al rientro, Atto di Affidamento al Santo sul sagrato della Parrocchia.
Domenica 20 agosto, Giornata di Ringraziamento, alle ore 09.00, Santa Messa e tradizionale Benedizione del Pane, mentre alle ore 19.00, Solenne Celebrazione Eucaristica di ringraziamento.
In merito ai festeggiamenti civili, sabato 19 agosto, alle ore 21.30, in Piazza Sant'Anna, ArenaRock con Antonio Furioso, mentre domenica 20, a conclusione dei festeggiamenti, sempre alle ore 21.30 in Piazza Sant'Anna, Babilonia Tour con Antonio Castrignanò in concerto & Taranta Sounds.
Tutte le sere, a partire dalle ore 21.00, tanti stand gastronomici, con specialità tipiche salentine, aspettano squinzanesi e non in via Mater Domini, ai piedi della Parrocchia, ricostruita nel 1778 grazie al cospicuo intervento di un devoto e poi arricchita dell'icona di San Rocco decenni dopo, quando la nobildonna Maria Giuseppe De Paulo intervenne a sue spese per dotare il luogo di culto di altri altari e iconografie devozionali.