Squinzano ricorda presso la Biblioteca comunale gli eccidi delle foibe e dell'Olocausto

"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre".

Queste parole profonde di Primo Levi sono sufficienti a far riflettere sulla complessità dell'essere umano e della storia riconoscendo gli errori del passato per evitare che si ripetano. E' il filo conduttore dell'evento che si terrà domani, martedì 6 febbraio 2024, alle ore 18.00, presso Villa Cleopazzo a Squinzano, fortemente voluto dall'Assessore alla Cultura Eleanna Bello e dal Consigliere con delega alle Politiche Giovanili Francesco Filieri.
Una serata con un taglio diverso dal solito e mero evento per commemorare i fatti, ma un incontro interattivo carico di spunti di riflessione e momenti di confronto, che tratterà nello specifico due tematiche importanti e storiche quali l'Olocausto e l'Eccidio delle Foibe, talvolta poco considerato e raccontato solo superficialmente.

L'evento, intitolato "Frammenti di Memoria, per un futuro di pace", nasce, quindi, dalla volontà di parlare del rispetto dell'uomo, delle intolleranze, degli abusi, delle violazioni e di tutte le discriminazioni avvenute nel periodo della guerra, affrontando questi temi, sotto il profilo storico, con il giornalista Tonio Tondo della Gazzetta del Mezzogiorno, il quale dialogherà con i ragazzi e gli studenti, veri protagonisti della serata, del Liceo Scientifico "Virgilio Redi" di Squinzano, dell'Istituto Comprensivo di Squinzano, con i ragazzi dell'ACR della Parrocchia San Nicola e con una rappresentanza di giovani che hanno partecipato al Progetto Treno della Memoria, con le testimonianze dirette di chi si è recato personalmente in quei 'luoghi dell'orrore'.
Oltre all'intervento della Presidente dell'Associazione Unicef e del Sindaco di Squinzano Mario Pede, a cui sono affidati i saluti istituzionali, nel corso della serata si alterneranno vari momenti a base di teatro, lettura, musica e proiezioni, oltre al focus group guidato dal giornalista Tondo che spronerà i presenti alla riflessione e al ricordo di tre squinzanesi, Mellone Salvatore, Marzo Aldo e Cappello Michele, che furono deportati in Germania e internati. I tre concittadini, facenti parte dell'Imi (Interventi Milirari Italiani) si rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale Italiana e furono internati nei lager nazisti in Germania; solo due di loro riuscirono a tornare a casa, mentre Salvatore Mellone fu dato per disperso.
"Non è mera commemorazione, ma un progetto concreto per far sviluppare alla società quegli anticorpi verso l'indifferenza di chi viene emarginato, marginalizzato e verso chi subisce una prevaricazione. Il giorno della Memoria non è solo un semplice pensiero alle vittime, perchè bisogna ammetterlo: l'antisemitismo non è scomparso, ma è sempre presente seppur in vesti differenti o in abiti difformi. E' come un fiume carsico che affiora e riemerge quando alcuni, per vigliaccheria o indifferenza, lo permettono. E' fondamentale non dimenticare e ricordare sempre ciò che è accaduto affinché possa non accadere mai più", queste le dichiarazioni congiunte del Sindaco Mario Pede, dell'Assessore Eleanna Bello e del Consigliere Francesco Filieri, che ricordando l'appuntamento di domani, presso Villa Cleopazzo, per riflettere insieme sull'orrore dell'Olocausto e dell'Eccidio delle Foibe.

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv