La storia di Squinzano si arricchisce di una nuova bella pagina, scritta venerdì 2 ottobre 2020, presso il Laboratorio Urbano per le Politiche Giovanili, in via Cellino.
Sì, perché la manifestazione "Squinzano onora e ringrazia", a cui hanno preso parte cittadini e amministratori, fra cui il Sindaco Gianni Marra e l'Assessore alla Cultura e Istruzione Eleanna Bello, ha assunto grande rilevanza nel panorama degli eventi cultuali e sociali del paese, incorporando in sè il tema della lotta al Covid-19 e delle strategie più efficaci per affrontare su più fronti l'epidemia, i riconoscimenti alla Protezione Civile per la loro proattività e l'instancabile servizio quotidiano, la premiazione dei neolaureati squinzanesi che hanno sostenuto la tesi telematicamente durante il periodo dell'emergenza sanitaria, e la celebrazione dei "nonni", angeli in carne ed ossa e pilastri fondamentali e indissolubili delle famiglie di ogni generazione. Tematiche forti e sentite, di una società che vive, che soffre, che combatte e sogna.
E non poteva non tenersi in questa ricca e storica serata, la riconoscenza, con un attestato di Benemerenza Civile, ad un nostro concittadino, il neo promosso 1° Luogotenente Vincenzo Parisi che intraprende la carriera militare in Marina, il 25 agosto 1988, dopo il conseguimento del diploma presso l'I.P.S.I.A.M. di Brindisi. Partecipa a numerose esercitazioni ed attività operative, in particolare, nel 1992 prese parte all’operazione "Restore Hope" nel Corno d’Africa, e successivamente all’operazione Nato in Adriatico nell' Ex Jugoslavia, oltre a numerose attività operative. Dopo essere stato dal 1995 al 2001 destinato presso l'Accademia Navale di Livorno, nello stesso anno imbarca su Nave Artigliere, partecipando a varie attività operative quali Active Endeavour, Stanavformed e Stanavforlnt, atte a contrastare il Terrorismo Internazionale.
Nel 2006 trasferito nel frattempo nella sede di Brindisi, dopo un periodo a terra, nel 2011 imbarca a bordo della Nave Anfibia San Giusto, sede di Comando della 3^ Divisione Navale. Di rilievo importanza è stata la partecipazione all'Operazione “Mare Nostrum” con il salvataggio di circa 13.000 immigrati, in particolare il salvataggio di circa 320 persone, tra cui bambini e donne, abbandonate alla deriva a Bordo di un mercantile. Dopo altre innumerevoli operazioni, il 1° LGT Parisi, che riveste il ruolo di Nostromo di bordo dal febbraio 2016, nel 2017 e nel 2018 partecipa a due operazioni europee chiamate “Sophia” con Nave San Giusto nel ruolo di Flag Ship. Nel 2020 partecipa al recupero dell'ospedale da campo ad Ancona impegnato per l'Emergenza Covid-19 ed in particolare nel mese di agosto partecipa all'Operazione Umanitaria “CEDRI” in Libano a favore della popolazione libanese, colpita da un enorme esplosione all’ interno del porto principale. Durante la sosta in porto, di particolare rilevanza, è stata la visita dell’attuale Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.
Solo un breve excursus, questo, di una carriera molto più articolata, proficua, efficiente e valida, in cui si sono susseguiti compiti, incarichi, operazioni, scelte coraggiose e condotte esemplari, come dimostrano i tanti riconoscimenti e i tre encomi ricevuti negli anni, per le motivazioni che potremmo così riassumere: eccellenza della preparazione professionale, straordinaria risolutezza, padronanza delle procedure operative, estrema efficacia, freddo coraggio, senso del dovere, determinazione e tenacia, forte motivazione, slancio, spirito d'iniziativa, pragmatica concretezza; e ancora abnegazione, spiccate virtù militari, lungimiranza e ottima capacità di coordinamento. Un uomo versatile ed eclettico, di grandissima umanità, professionalità e correttezza, che offre il suo prezioso contributo e il suo lodevole lavoro a 360°; un fiore all'occhiello per la sua comunità squinzanese che venerdì, alla presenza di numerosi colleghi della Marina Militare, in una cerimonia emozionante e altrettanto suggestiva, lo ha premiato con la seguente motivazione: "impegnato in numerose Operazioni di Pace Internazionale e di Soccorso Umanitario, contribuendo con impegno e dedizione al prestigio della Marina Militare e dell'Italia nel Mondo; esempio per i giovani per il profondo senso del dovere nello svolgimento della professione di militare al servizio della collettività".