Squinzano è ancora testimone del prodigio di San Vito: il sangue torna a sciogliersi. Stasera la S. Messa con Don Alessandro

di Ilaria Bracciale 15 Giugno 2023

Il suono gioioso delle campane della Chiesa Madre annunciano ancora una volta il rinnovo del prodigio della liquefazione del sangue di San Vito martire, custodito nella Chiesa Madre di Squinzano,

come riportano le parole del sacerdote don Alessandro Scevola, già testimone, lo scorso anno, di questo prodigio che fece parlare ed incuriosire l'intera cittadina, divisa naturalmente tra scettici e credenti. Un prodigio che si rinnova, quindi, e che ricorda in tutto e per tutto quello di Napoli dove la liquefazione di San Gennaro è ormai un evento atteso da centinai di fedeli.
Già questa mattina, dopo la Messa in onore del Santo Martire, il viceparroco di San Nicola e Mater Domini, don Alessio Seconi, ha potuto condividere con i presenti l'evento prodigioso, che altri fedeli potranno vedere da vicino durante la Santa Messa che verrà presieduta in serata da don Alessandro, alla presenza di tutti i ragazzi e gli animatori del Grest. San Vito, la cui festa ricorre il 15 giugno, è un martire nato in Sicilia nel III secolo; fu un giovane cristiano che subì il martirio nel 303 durante la grande persecuzione voluta dall'Imperatore Diocleziano. A Squinzano il culto per San Vito è molto antico: molti ritengono, addirittura, che, in passato, sia stato compatrono della Città, sebbene non si abbiano prove al riguardo. Si sa per certo, però, che dopo alcuni lavori di restauro che interessarono la Chiesa Madre, la stessa Parrocchia fu arricchita da numerose reliquie, tra cui un ostensorio con un'ampollina contenente il sangue di San Vito Martire. La reliquia, posta in una piccola nicchia nella parete sinistra dell'altare maggiore, veniva esposta in Chiesa il 15 giugno di ogni anno e portata in processione per le vie del paese sostando nella zona in cui confluiscono via San Giovanni e via San Vito, dove anticamente sorgeva un pozzo di cui si benedicevano le acque, utilizzate per tenere lontane le malattie, specialmente quelle causate dal morso delle vipere.
Un Santo prodigioso, quindi, il cui culto non si è mai spento nè assopito, e che con il mistero della liquefazione del suo sangue, continua a tenere in vita la fede di tanti che si affidano increduli ma fiduciosi al suo potere miracoloso.

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv