E per l'occasione la Città di Squinzano si trasforma nuovamente in un set cinematografico, ospitando per due giorni il cast con comparse del posto, per la realizzazione di alcune scene del film, ambientato nel 1978 e che racconta la storia di un gruppo di giovani borghesi che decide di documentare la condizione di degrado e abbandono nella quale versano vecchie periferie e pericolosi quartieri, e di un gruppo di studentesse che si riunisce a casa di una professoressa per sostenere degli incontri culturali. Qui nasce un amore tra due amiche, Aida e Valentina, la prima già impegnata con Fabio. Dopo una manifestazione in difesa dei diritti delle donne, Aida scompare misteriosamente e viene ritrovata dopo alcuni anni da Fabio in un quartiere popolare della Città. In seguito si scoprirà che la stessa Aida, tradite e delusa dalle circostanze del momento, decise di allontanarsi imbattendosi poi in un uomo violento e alcolizzato. Intorno alla loro storia circolano diversi personaggi, tutti rinchiusi nelle loro gabbie, chi per scelta e chi no.