La Onlus, infatti, nata da qualche anno con lo scopo di riportare alla luce l'avvenimento avvenuto nell'ottobre di quattrocento anni fa, ossia l'apparizione della Madonna a Maria Manca, chiede il sostegno della cittadinanza affinché la Madonna del Garofano sia considerata 'compatrona' di Squinzano. Questa decisione nasce dall'importanza che questa figura mariana riveste nella storia e nelle cultura del popolo squinzanese, da sempre legato e devoto alla Madonna che, secondo la tradizione e la storia, in quel lontano 1618 apparve alla contadina squinzanese, donandole un garofano rosso da portare al Crocifisso di Galatone, affinché essa si liberasse dal demonio che, per un maleficio, la tormentava da anni.

Un evento miracoloso, straordinario ed eccezionale, destinato a diventare un pezzo di storia locale fondamentale e altamente significativo, mai dimenticato né trascurato. Un evento che a distanza di quattro secoli non smette di tornare alla memoria, di essere celebrato, evocato e commemorato. “Per tali ragioni- commentano i rappresentanti dell'Associazione guidata da Pastore- questa festa merita di avere un 'imprimatur', una considerazione e un'attenzione speciale da parte delle istituzioni religiose e civili, come segno di grande e profonda devozione e di attaccamento ad una vicenda che ha dell'incredibile e che è fortemente radicata nella nostra storia.”.

“Il sodalizio- continuano- vuole proporre l'assegnazione del 'Patronato' alla Madonna del Garofano, insieme al Santo Patrono San Nicola di Myra e San Vincenzo Ferreri, perciò è necessario l'intervento di tutti i cittadini, affinché esprimano il loro consenso ed accolgano la richiesta a nome di tutta la Città”. A partire da ieri, domenica 15 aprile, sono stati e saranno allestiti alcuni banchetti vicino le chiese del paese, per raccogliere le firme di quanti vogliono aderire all'iniziativa; si è iniziato ieri, con il banchetto esposto sul sagrato della Chiesa-Santuario Madonna dell'Annunziata e del Garofano, allestito in occasione della grande Fiera realizzata ogni anno in nome della Madonna e che ha attirato i moltissimi cittadini radunatisi in via Diaz per prendere parte al grande e tradizionale evento fieristico.

“L'impegno di ognuno sarà quello di raggiungere un cospicuo numero di firme, dopodiché si presenterà l'istanza alle autorità di competenza. Siamo fiduciosi che un esito positivo possa essere raggiunto e che resti il segno della vera 'Civitas Mariana' che ci contraddistingue”- conclude l'associazione.