Tra gli appuntamenti civili in onore di San Nicola, particolare importanza assume l'evento organizzato per oggi, lunedì 4 dicembre 2023, dedicato ad un grande squinzanese che ha segnato la nostra storia, Nicola Arigliano,
per celebrare il centenario della sua nascita, avvenuta a Squinzano proprio il 6 dicembre, giorno della Festa di San Nicola. Il grande crooner ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica jazz portando il nome di Squinzano su grandi palchi come quello di Sanremo e personalizzando questo genere musicale avvicinando anche le nuove generazioni ed ottenendo il Premio Tenco nel 1996 per la sua particolare e poliedrica capacità di cantare il jazz e come miglior interprete dell'anno. La giornata di oggi, lunedì 4 dicembre, sarà quindi dedicata alla presentazione del libro: "Nicola Arigliano: un crooner colpevole. Mezzo secolo di jazz, musica e spettacolo" che si terrà alle ore 18.00 presso Palazzo De Castro. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Squinzano, Mario Pede, e dell'Assessore alla Cultura, Eleanna Bello, interverranno gli ospiti Bruno Alvaro, Simone Corami e Giampaolo Ascolese, autori del libro, Chiara Cazzato, Tempesta Editore, Larry Franco - cantante e pianista jazz, Brunella Luciani - pianista, e Sabrina Liù Luciani - arpista.
Dialogano con gli autori Alfonso Renna - Presidente del Circolo Jazz 'Nicola Arigliano' di Squinzano, Franco Arigliano - compositore, Emilio Filieri - docente universitario, e Mino Pierri - Presidente Proloco Squinzano. Sarà sviscerata la carriera professionale e la vita dello squinzanese dallo stile unico e originale, il cui esordio come musicista e cantante professionista avviene verso la fine degli anni '40 raggiungendo l'apice del successo con i brani "Amorevole" e "I sing ammore". Un uomo poliedrico che da apprendista in una sartoria del paese dove la madre lo mandò da adolescente, esce dai confini squinzanesi distinguendosi come compositore, attore, intrattenitore come amava essere definito, e fino a divenire punto di riferimento nel panorama jazzistico italiano. Fu proposto, nel '56, a George Wein per il Festival Jazz di Newport, fu chiamato a cantare nel gruppo Oldies con Ernesto Bonino, lo ha fortemente voluto il jazzista e sassofonista Mario Schiano, fino a immettere sul mercato, in soli tre anni, quarantacinque singoli, tra cui "Colpevole" nel 2005, brano che esplora le complesse emozioni e i conflitti interiori vissuti quando ci si innamora inaspettatamente e perdutamente. Come tutta la comunità di Squinzano, innamorata perdutamente della sua figura e della sua personalitàe che oggi gli dedica questo evento collaterale della festa di San Nicola con interventi, momenti di confronto, ricordi e dialoghi preordinati del pubblico.