I giovani attori hanno ultimato un percorso, iniziato a settembre, durante il quale hanno interiorizzato tutte le tecniche della drammatizzazione, esternando le loro emozioni nell’interpretazione di un personaggio assegnato attraverso pratiche di rilassamento, con giochi linguistici di gruppo per affinare la dizione, per usare al meglio la propria espressività e soprattutto per affrontare e superare i propri limiti. Un lavoro impegnativo, laborioso e complesso, che ha sostenuto ed aiutato i ragazzi a maturare ed affinare competenze tecniche, espressive e teatrali portando in scena uno spettacolo di tutto rispetto come quello di Eduardo Scarpetta, padre naturale di De Filippo, che in "Miseria e Nobiltà", scrittura esilarante del 1887, racconta, in modo ironico ma anche serio e con un copione dolce-amaro, la dura realtà di due famiglie costrette a vivere senza un soldo e senza un pasto, a causa della mancanza di lavoro, soffermandosi sulle debolezze umane che accomunano tanto i poveri quanto i nobili signori.
"Speriamo che arrivi al pubblico anche “l’anima” di questa storia, fatta di tante emozioni che la rendono universale e contemporanea. E’ la commedia della mancanza, della fame: fame di cibo, di presenze, di relazioni, di affetti, di essere qualcuno che purtroppo non si è. Giochi di scambi di ruoli e caratteri, per misurarsi, mettersi in gioco e comprendere tante sfaccettature della realtà umana. Alla fine del corso, quando si andrà in scena e si accoglieranno con gioia gli applausi del pubblico, ogni ragazzo avrà vinto la sua piccola battaglia e sicuramente tutti si saranno arricchiti in empatia e sensibilità. E’ questo il principale scopo del nostro laboratorio teatrale rivolto alle giovani generazioni" - dice Mariluce Vespucci alla direzione dei lavori.
Il laboratorio teatrale dell'Associazione Ghèfiura APS, presentato dalla Proloco Casalabate marina di Trepuzzi, andrà in scena, con l'aiuto regia di Tiziana Leone, mercoledì 19 luglio 2023, alle ore 21.00, presso l'area mercatale di Casalabate.