alla presenza di un comitato “ad hoc” costituito da 14 associazioni locali e che ha avuto un'eccellente partecipazione di pubblico, ha convinto la redazione di Totem TV a realizzare quattro incontri televisivi nei quali si ripercorrerà quella esperienza, con tanti ospiti in studio, tra cui religiosi locali, i rappresentanti delle associazioni del comitato e del liceo scientifico “F. Redi”.
"Da sottolineare - recita il comunicato stampa - il fondamentale impulso alla manifestazione fornito da Don Vanni Bisconti, parroco di Maria Regina, che si è dedicato intensamente e convintamente alla sua realizzazione. Altrettanto merito deve essere riconosciuto alla prof.ssa Maria Gabriella Maci (vicepreside del Liceo squinzanese) che ha voluto e saputo coinvolgere in questo progetto, sia gli alunni che gli insegnanti".
"I quattro incontri svoltisi a ottobre sono stati realizzati con il contributo essenziale di volenterosi e sensibili imprenditori locali, ma anche con il contributo economico di alcuni privati cittadini che, in anonimato e condividendo la validità della manifestazione, hanno voluto così sostenerla fattivamente.
Nelle quattro puntate che saranno trasmesse a partire da domani e per i successivi giovedì del mese di febbraio, si avrà l’opportunità di trattare, con un più vasto pubblico, la tematica dell’ecologia integrale, trattata nella lettera apostolica “Laudato SI” di Papa Francesco, non solo dalla prospettiva religiosa ma anche laica.
Domani si partirà con il primo appuntamento televisivo alle ore 19:30, mentre i prossimi incontri avranno inizio alle ore 18:00; conduce Mirto De Rosario.
Siamo felici di continuare a dare vita a questa manifestazione, approfondendola e coinvolgendo un numero maggiore di cittadini; siamo consapevoli che, dopo i nostri incontri di ottobre scorso, c'è stato un incremento di attività e proposte intraprese nel nostro Comune da parte di molte associazioni, e questo è motivo di orgoglio ed enorme soddisfazione. Era questo, infatti, il nostro principale obiettivo: promuovere il testo apostolico, sensibilizzare l'opinione pubblica sull’argomento, ed incrementare nuove e concrete opere di difesa del territorio, in senso più ampio e a 360 gradi".