L’auto della moglie, com’è noto, è stata presa di mira con una bomboletta spray, probabilmente per lanciare qualche “messaggio” preelettorale in vista dell’appuntamento del prossimo 10 giugno.

“Esprimo la mia solidarietà a Paola Boccardo e Lucio Longo e alla loro famiglia - scrive Mino Miccoli - per il gesto sconsiderato e squallido di qualche balordo che evidentemente ieri sera non aveva nulla di buono da fare che confermare la propria ignoranza. Certo di interpretare il pensiero di tutta la Comunità di Squinzano che rispetto a simili gesti li ha sempre restituiti al mittente, con fermezza e sdegno rivolgo un affettuoso saluto e un caloroso abbraccio a Lucio e Paola ai quali auguro di superare in fretta questa brutta vicenda non degnandola di grande attenzione e rilegandola nel cestino delle cose senza senso”.