Lettura come aiuto per apprendere nuovi vocaboli, per imparare ad argomentare, per avere nuovi esempi, da prendere come esempio e per cambiare opinione".
Sono alcune tra le spiegazioni delle ragazze e dei ragazzi della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Squinzano alla domanda: “Io leggo perché”. Dalla generazione dei millennials, immersa nei social media e perennemente connessa, inondata dall’iperproduzione di immagini, apparentemente distratta e superficiale, non ci si aspetterebbero simili risposte e invece, ancora una volta, loro, i millenials, sanno stupire per la semplicità delle intenzioni, la maturità delle riflessioni e la curiosità che dimostrano verso il più antico mezzo di produzione culturale, il libro. Recita così in apertura il comunicato stampa delle Responsabili della Biblioteca Assunta Miglietta, Cosima Maria Rosaria Schito e Edit Paola Tomasi.
"Un oggetto sempre uguale e, allo stesso tempo, sempre diverso per formati e generi, - si legge ancora- come lo young adult - dedicato a un pubblico giovane e che tratta tematiche come l’amicizia, le relazioni affettive e familiari – o le graphic novel, che appassionano i più giovani. Un oggetto che può essere ancora concreto o diventare virtuale, più economico nelle edizioni tascabili e più sostenibile nella versione ebook: i ragazzi e le ragazze oggi i libri non solo li leggono, ma li ascoltano con gli auricolari nella trasposizione audiolibro.
La Scuola non rimane insensibile ai cambiamenti e “fa rete”: al passo con i tempi, fa fronte alle nuove richieste, si allinea alle innovazioni tecnologiche e informatiche che permettono rapidità di consultazione. Dallo scorso anno l’Istituto Comprensivo di Squinzano ha attivato il servizio di consultazione online della biblioteca scolastica, che permette di prendere visione del materiale a disposizione dell’utenza comodamente da casa, spaziando tra nuovi titoli e antiche pubblicazioni grazie alla adesione ad un protocollo di intesa per l’utilizzazione a titolo gratuito della piattaforma software “QLOUD SCUOLA”, Ente no profit, che da anni si prodiga in modo funzionale alla promozione della lettura nei bambini e nei ragazzi. La Dirigenza e il Collegio dei Docenti hanno fortemente creduto nel progetto-pilota di una “Biblioteca Inclusiva”, elemento portante su cui articolare l’attività didattica delle sezioni delle scuole dell’infanzia, delle classi delle scuole primaria e secondaria di primo grado intorno al leggere ed al ricercare informazioni. Provare per credere: http://comprensivosquinzano.myqloud.it/.
Un cittadino che legge non è solamente una persona più colta, è anche, e soprattutto, un individuo con un proprio pensiero, in grado di interpretare e partecipare alla realtà in cui vive. La lettura e la capacità di reperire informazioni costituiscono la base di partenza per raggiungere questo importante obiettivo quale premessa per la creazione di un mondo sostenibile che sa guardare al suo futuro".
Anche quest’anno, dal 20 al 28 novembre, si è svolta l’importante iniziativa a carattere nazionale che promuove la lettura e la valorizzazione delle biblioteche scolastiche, “Io Leggo perché”.
"Anche quest’anno il nostro Comprensivo- sostengono ancora le Responsabili- per il secondo anno consecutivo, ha partecipato entusiasticamente all’iniziativa, riscuotendo un’adesione straordinaria da parte delle famiglie, che hanno risposto con la consueta disponibilità e generosità, regalando moltissimi libri ai nostri ragazzi.
Ogni ordine di scuola - dall’infanzia alla secondaria di primo grado - ha arricchito le proprie biblioteche con libri interattivi, di avventura, fumetti, manga, attualità: tanti e variegati i generi che da oggi sono a disposizione della comunità scolastica, a partire dai piccoli lettori e lettrici dell’infanzia, fino ai ragazzi e alle ragazze di terza media.
Un grande successo a dimostrazione che la Scuola è una comunità che procede nella direzione di obiettivi condivisi: sostenere il valore della buona lettura, offrire ai ragazzi l’accesso al mondo magico dei libri con la possibilità di coglierne gli insegnamenti di vita, nonché di accendere e mantenere viva la passione per la cultura.
“I libri le aprivano mondi nuovi e le facevano conoscere persone straordinarie che vivevano una vita piena d’avventure". (“Matilde”, Roald Dahl).