Tradizioni che il Coronavirus ha cancellato, o quantomeno rimandato, nel pieno rispetto delle misure a tutela della salute pubblica e del decreto del Presidente Conte che vieta assembramenti e affollamenti in genere. Un bel sacrificio quello richiesto ai cittadini, soprattutto alla fascia più giovane della popolazione, ma necessario per vincere contro il virus, limitando i contagi e la sua diffusione. Facile a dirsi, ma meno a farsi, soprattutto per chi non riuscirà a resistere alla tentazione di godersi all'aria aperta una giornata calda e soleggiata come quella attesa e preannunciata dal meteo di domani. Ed è qui che entrano in gioco Forze dell'Ordine e Ausiliari del Traffico, che interverranno per monitorare la situazione e tenere a bada i “trasgressori”, coadiuvati anche da aiuti “dall'alto” e dall'occhio dei droni che sorvoleranno i paesi, le campagne e le marine, le mete sicuramente più ambite; sarà attiva,quindi, una fitta rete di sorveglianza capillare, distribuita soprattutto sulle strade provinciali o di accesso ai Comuni. Il Sindaco, Gianni Marra, fa sapere, a tal proposito, che la Città di Squinzano è già pronta e ben organizzata in tal senso, con una proficua e stretta collaborazione tra Carabinieri, Polizia Municipale, Protezione Civile e Polizia Provinciale, e che solo questa mattina sono stati effettuati sul territorio diversi fermi ed elevate sanzioni.

Misure forti e controlli serrati che quindi continueranno anche domani, per controllare gli spostamenti riducendoli al massimo, e per non vanificare i sacrifici fatti finora nello lotta al Covid-19, nel rispetto, non solo di se stessi, ma anche e soprattutto degli altri.