Giovedì 1 agosto 2024, alle ore 21.30, presso l'Arena Cinema Massimo a Casalabate, Agnese Perrone, Chiara Papa e Marco Carrozzino presentano "mALDAmor",
un recital musicale che rende omaggio alla grande poetessa italiana Alda Merini, un racconto di vita tra arte, musica e poesia scritto e adattato da Agnese Perrone, attrice, regista e pedagogista teatrale. Lo spettacolo è stato voluto dall'Assessore alla Cultura del Comune di Squinzano Eleanna Bello con l'obiettivo di portare anche nella marina proposte progettuali di importante valore culturale e sociale. "L'idea di questo spettacolo, nel quale la parola si fonda con la musica, è nata poco più di due anni fa ed ha già fatto tantissime repliche registrando un grande successo di pubblico" - racconta Agnese Perrone. "Il recital nasce dalla mia esperienza teatrale con i ragazzi della Comunità Emmanuel che si occupa di salute mentale; lavorando insieme a loro e conoscendo molto bene la poetica di Alda Merini, ho pensato fosse giusto e necessario raccontare la storia di una donna che all'epoca ha subito e vissuto l'esperienza del manicomio".
La figura della poetessa milanese, infatti, riecheggia come una delle più celebri nel panorama culturale del Novecento, con la sua personalità originale, audace e irriverente, con il suo "io" complicato e volubile, con le peculiarità e le caratteristiche che l'hanno contraddistinta, come la passionalità, il lirismo, la generosità, la follia, il disagio e l'erotismo.
Il recital, infatti, vuole sottolineare e rimarcare la grandezza di una donna d'azione che ha scritto d'amore per gridare vendetta, per dare gioia, per distrarsi dal dolore e da ciò che ha appesantito la sua vita, avendo appunto conosciuto l'internamento in un ospedale psichiatrico e la conflittualità di un rapporto coniugale tribolato.
"mALDAmor è stato definito uno spettacolo dolce e duro allo stesso tempo, un testo pregno di poesia, che rende omaggio alla poetessa dei Navigli, narrandone la sua quotidianità come fonte inesauribile della sua produzione poetica. Questo recital accoglie il pubblico nella parte più intima e ostile della poetessa.
Infondo fare poesia, scriverla, dettarla, indossarla, altro non è che uno slancio vitale e controverso ma anche appassionato nei confronti del mondo che ci circonda, una celebrazione di infinite possibilità. E Alda Merini non si è lasciata fermare neanche dagli orrori della detenzione manicomiale, continuando a scrivere e a vivere offrendosi generosamente ai suoi lettori" - recita la sinossi del recital. Sul palco con Agnese Perrone, la Maestra di chitarra classica, cantante e musicista Chiara Papa e il chitarrista Marco Carrozzino, in un viaggio emozionale e intellettuale che farà riflettere ed esplorare le profondità dell'animo umano.
"Il recital parla anche degli amori di Alda Merini, del suo rapporto con le figlie, con la famiglia e con il mondo esterno, ponendo l'accento sul problema del disagio mentale che allontana anche gli affetti più cari. Una triste realtà che sperimento ogni giorno lavorando con i ragazzi della comunità, spesso soli perchè la malattia mentale fa ancora tanta paura, nonostante io creda fortemente che ci sia più follia fuori che all'interno della comunità stessa" - dice ancora Agnese Perrone, conduttrice di tantissimi laboratori in tutto il territorio salentino, che aggiunge: "E' un recital musicale forte ma molto coinvolgente. Mi piacciono gli spettacoli a tematica sociale, mi piace raccontare ciò che ha a che fare con la vita quotidiana delle persone. Penso che solo conoscendo le storie e le persone si possa avere un confronto diretto e di crescita, come testimonia l'affetto del pubblico che dopo ogni replica ci ringrazia per quello che hanno visto, sentito e conosciuto, condividendo sentimenti positivi ed un forte calore umano che solo il teatro sa sprigionare".