in un percorso di crescita condivisa e formazione che passa attraverso attività ludico-ricreative ed esperienze concrete di vita all'aria aperta, vita comunitaria e di sfida con sè stessi, educazione all'essenzialità, alla cittadinanza, alla mondialità e alla pace, all'amore e alla coeducazione, alla fede, alla responsabilità sociale.
Un secolo di storia per il Gruppo che dal 1974 è associato con l'Associazione Agesci, e che nel corso degli anni ha operato a Squinzano, promuovendo proposte di formazione integrale per tante generazioni, ideali formativi, sperimentazione, inclusione, servizio, scoperta di valori, esperienze di comunità. Un traguardo che deve essere celebrato, festeggiato e supportato da tutta la cittadina, conscia del valore e dell'utilità sociale che l'associazione ricopre e ha sempre ricoperto all'interno della società con il suo grande contributo pedagogico, il prezioso riverbero sociale e culturale che negli anni non si è mai spento e l'instancabile tutela e cura del territorio partendo proprio dai bambini. Ieri, sabato 16 marzo 2024, a partire dalle ore 16.00, nell'attuale sede in via Carso, l'Agesci Squinzano 1 ha incontrato i cittadini squinzanesi, nel campo allestito per l'occasione, per festeggiare il centenario con la Benedizione del Campo alla presenza delle istituzioni, giochi scout, momenti di allegria, una gustosissima cena comunitaria e tante attività a cura della Branca Lupetti. Oggi, domenica 17 marzo, continua la festa, a partire dalle ore 09.00, con la colazione comunitaria, la Cerimonia dell'alzabandiera e tanti giochi con il Torneo di Roverino. Si concluderà con la Santa Messa alle ore 16.00, il Rinnovo della Promessa e il taglio della torta.