detta Bernadette, nata a Lourdes nel 1844 e poi divenuta un'importante mistica e religiosa francese, proclamata Santa da Papa Pio XI nel 1933. Una ricorrenza, quella della celebrazione della Madonna di Lourdes, che Squinzano torna a celebrare come ogni anno, con un programma religioso che culminerà nella giornata dell'11 febbraio, con riferimento all'episodio avvenuto nel 1858 quando, in una grotta di Massabielle, nei pressi dei Pirenei francesi, la Madonna apparve per più di dieci volte alla giovane ed umile ragazzina francese, che la mattina dell'11 febbraio di 165 anni fa, fu mandata dalla madre a raccogliere un pò di legna proprio nei pressi di quella grotta, insieme ad una compagna e a sua sorella. "Bernardette si avvicina alla grotta del fiume e sente un rumore, come se fosse stato un colpo di vento. Cos'è questo soffio che passa, si chiede la giovane, e volta intorno lo sguardo. Mi sarò sbagliata, pensa. E continua a prepararsi per attraversare il fiume e raggiungere le compagne. Improvvisamente lo stesso rumore. Questa volta alza la testa, guarda bene di fronte. Nel paesaggio immobile, in una sorta di nicchia nella parte destra della parete rocciosa, un cespuglio di rovi si agita. Una dolce luce rischiara via via quell'incavo d'ombra. E in quella luce, un sorriso; è una meravigliosa fanciulla bianca, allarga le braccia, inchinandosi in un gesto d'accoglienza che sembra dire: avvicinatevi" - si legge nel racconto delle apparizioni. Da allora, quella grotta divenne meta di milioni di pellegrini, dove, al 2018, si contano almeno 70 miracoli accertati e riconosciuti dalla Chiesa cattolica e un numero esponenziale di grazie chieste, tanto da diventare un luogo riconosciuto dalla Chiesa da San Giovanni Paolo II, che sempre per l'11 febbraio ha istituito la Giornata Mondiale del Malato. E dal 27 gennaio fino al 10 febbraio 2023, alle ore 17.30, nella Chiesa di San Giovanni, si terranno le 15 visite in onore della Beata Vergine di Lourdes, secondo il seguente prgramma: ore 9.00 Santa Messa, ore 11.00 Santa Messa e Supplica alla Madonna, ore 17.00 Adorazione Eucaristica e Canto del Vespro, ore 18.00 Solenne Celebrazione Eucaristica, ore 19.00 Recita del Santo Rosario aux Flambeaux. La statua della Madonna, collocata all'interno della Chiesa di San Giovanni, risale al XX secolo (1952), ed è realizzata in fogli di cartapesta modellata, gessata e dipinta. La Vergine ha lo sguardo rivolto verso l'alto e le mani giunte in preghiera all'altezza del seno. E' vestita con una tunica e un lungo mantello bianco bordato oro, una lunga fascia celeste che le cinge la vita. La statua è collocata in una grotta simile a quella in cui avvennero le apparizioni alla giovane Bernadette, e fu fatta realizzare dal concittadino, padre spirituale e fondatore della chiesa parrocchiale Maria Regina di Squinzano, Don Nicola Leone.