Dopo la denuncia del PD di San Pietro Vernotico, pubblicata sul nostro giornale sabato scorso, in cui si parlava di "propaganda elettorale con i soldi dei cittadini", non si è fatta attendere la risposta dell'ex Sindaco
Avv. Pasquale Rizzo, integralmente riportata qui di seguito.
"Ho subito in silenzio le ingiuriose offese nei comizi da parte del nuovo Sindaco, poi quelle del suo superiore gerarchico, poi gli attacchi fuori luogo del Pd locale e, da ultimo, di un consigliere neo eletto, che, nel corso del consiglio comunale di insediamento ha dato, ove mai necessario, ancora una volta dimostrazione del suo effettivo spessore, anche rispetto al nuovo ruolo istituzionale che ricopre. Forse per questo, nonostante il maggior consenso elettorale, la quarta carica del Comune (vice Presidente del Consiglio Comunale) è stata assegnata al consigliere Pietanza, ritenuto evidentemente dalla maggioranza, tra gli eletti, persona più adeguata al compito, o di maggior spessore tecnico-politico-istituzionale (consigliere Drazza compresa)! Ma non è corretto scaricare la rabbia mal repressa sull’ex maggioranza! In questi giorni ho avuto la conferma che siamo tornati al 2015, alle offese, agli attacchi, all’approccio votato allo scontro, ad un comune ostaggio di pochi dipendenti animati da antichi rancori personali: intendo rassicurare l’attuale maggioranza ed i dipendenti comunali che farò di tutto per non deludere le loro aspettative svolgendo il ruolo di opposizione che mi compete! In attesa degli esiti del ricorso, se riterremo di depositarlo! L’attività amministrativa è ferma dal 16.5 (o dal 19.5): non sono stati nominati ad oggi i responsabili di area, il motore di un Comune, chi ex lege firma gli atti di gestione!
Il Segretario, in violazione alle norme anticorruzione, e del Tuel, sta svolgendo funzioni di gestione in tutte le aree ed i settori dell’Ente: attività possibile solo in via temporanea, ma con riferimento ad una o due aree funzionali, in caso di assenza di figure idonee a ricoprire il ruolo. Ipotesi inverosimile nel Comune di San Pietro V.co dotato, ad esempio, di ben tre assistenti sociali attualmente in servizio. Il segretario non può essere controllore e controllato: sta sottoscrivendo atti di liquidazione, nella duplice funzione di responsabile di area e responsabile del servizio finanziario (almeno due dipendenti possono ricoprire il delicato ruolo legato al servizio finanziario)".
"Il comandante della Polizia municipale - continua Rizzo - sta emanando ordinanze come se San Pietro fosse un comune dotato di dirigenza: qualcuno lo avvisi che non può farlo senza la nomina di responsabile di area! Mi rendo conto che disturba chi solleva tali problemi, meglio esser ritornati al Paese di pulcinella: anzi, offendiamo l’avversario politico, nonostante sia in religioso silenzio, magari si distoglie l’attenzione da tanta enormità! Il problema del PD locale, non è governare con la destra, cui si affida l’assessorato più importante (bilancio), ma la valorizzazione da parte della precedente amministrazione di Villa Valletta e della figura di Domenico Modugno: non considerare il valore tecnico della piattaforma virtuale oltre che del video, e non apprezzare un investimento su beni culturali è figlio del Pd attuale, che, invece, ha valorizzato figure politiche contrarie alla politica dell’accoglienza, o che in passato hanno mortificato simboli politici della sinistra, come la bandiera arcobaleno della Pace. Ma, senza intaccare i grandi sistemi, Il dramma è che il Pd locale ha dimostrato di non conoscere la differenza tra determina di affidamento (regolarmente pubblicata a dicembre dello scorso anno con riferimento a video e piattaforma VR) e atto di liquidazione (adottato e pubblicato a maggio), e su tanta ignoranza poggia un post politico, oltre che la gestione della cosa pubblica."
"Di certo - scrive ancora l'ex primo cittadino sanpietrano - noi siamo orgogliosi di aver portato in piazza, con stile super Quark, come affermato dal Pd locale, il pregevole lavoro che ha esaltato un bene di grande valore culturale e storico. Per il prossimo comizio, il PD potrà proiettare in piazza il video che ha ripreso la muraglia umana, con tutti i suoi volti, eretta da qualche suo candidato, per rendere più “appiccicoso” l’ingresso degli elettori nella sede elettorale della scuola Don Minzoni: non potrà mai il PD eguagliare il nostro stile super Quark, userà uno stile diverso, che meglio si addice a chi ha deciso le sorti del Comune, e ricorda una nota serie molto apprezzata sulle piattaforme televisive, che narra vicende in territorio napoletano! E’ questione di stile, ma anche di sostanza, alla quale altri dovranno abituarsi, con la ferma opposizione di chi ha condiviso, da candidato e da elettore, la lista civica Insieme per Rizzo Sindaco, che in consiglio comunale, e non solo, svolgerà il compito di opposizione ad oggi assegnato".