In occasione del 70° anniversario della nascita dell'indimenticabile Massimo Troisi, attore, comico, regista, sceneggiatore e cabarettista italiano, arriva nelle sale dei cinema italiani un docufilm
che ne racconta il mito e la genialità tramite materiali inediti e testimonianze uniche che descrivono dettagliatamente un uomo, un artista, insomma un mito dei nostri tempi. "Laggiù qualcuno mi ama", da oggi in contemporanea Nazionale, è quindi una vera e propria testimonianza d'amore per un artista senza tempo, il viaggio personale di Mario Martone nel cinema di Massimo Troisi. Montando le scene dei suoi film Martone, che si avvale della collaborazione di Anna Pavignano, compagna di vita e di lavoro di Troisi, per scrivere la sceneggiatura del film, vuole mettere in luce Troisi come grande regista del nostro cinema prima ancora che come grande attore comico, e per farlo delinea la sua parabola artistica dagli inizi alla fine, inquadrandolo nella temperie degli anni in cui si è formato e nella città comune ai due registi, Napoli. Col montaggio dei film si intersecano alcune conversazioni, non con persone che frequentavano Troisi, ma con artisti che lo hanno amato e ne sono stati influenzati, come Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone, critici che lo hanno studiato, come Goffredo Fofi e la rivista Sentieri selvaggi, e due tra gli artefici della sua opera postuma, "Il postino", Michael Radford e Roberto Perpignani. Il film, presentato al 73º Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special, sarà proiettato al Cinema Massimo di San Pietro Vernotico, da oggi, giovedì 23 febbraio a mercoledì 1 marzo 2023, alle ore 17.45 e alle ore 20.00; festivi e prefestivi anche ore 22:15.