Una commedia con la quale ha provato a superare se stesso, anche nel ruolo di regista, dopo il grandissimo successo delle precedenti, come “Quo vado” o “Sole a catinelle”, che avevano registrato incassi da capogiro e riempito intere sale di cinema. L'ultimo capolavoro di Zalone, nome d'arte di Luca Medici, laureato in Giurisprudenza ma da anni impegnato nella sua attività di comico, cabarettista, cantautore e imitatore, parla di diversità e incontro tra culture diverse, della condizione dei migranti in Italia e di come il classico 'italiano medio' si relaziona con essi.

Checco è un uomo originario della Puglia che, dopo aver fallito nel tentativo di diffondere la cultura del sushi e pieno di debiti da saldare con ex mogli e figli, decide di rifugiarsi in un resort africano dove c'è l'amico e collega del posto Oumar. Qui conoscerà e toccherà con mano le difficoltà e la povertà dell'Africa, scatenando una serie di avventure che cambieranno la sua vita, così come il viaggio di ritorno che farà a causa della guerra e che lo spingerà a percorrere lo stesso tragitto e la stessa tortuosa rotta dei migranti.

Sarà in programmazione al Cinema Massimo di San Pietro Vernotico dall'1 al 22 gennaio 2020, alle 16, alle 18, alle 20 e alle 21.40; la notte di Capodanno, invece, in anteprima, “Tolo Tolo” sarà proiettato ore 00.45. Da oggi, inoltre, venerdì 27 dicembre 2019, e fino al 31 dicembre, multiprogrammazione: alle 16 “Il Primo Natale”, alle 18 “Jumanji the next level”, alle 20.15 “La Dea Fortuna” e alle 22.10 un altro appuntamento con Ficarra e Picone e il loro “Primo Natale”.