Giornata di preoccupazioni quella di ieri, venerdì 16 febbraio 2018, in una zona del Comune di San Pietro Vernotico, esattamente nella centrale via Brindisi.
A metà mattinata, infatti, è salita la preoccupazione nei conoscenti e nei residenti del rione, quando hanno visto che un commerciante di calzature 80enne, stimato e molto conosciuto, non aveva ancora aperto il suo negozio, come invece faceva ogni giorno, con una puntualità estrema. “È uno dei primi ad aprire il negozio”- commentava la gente radunata sotto casa dell'uomo e che, proprio per questo, si era allarmata così tanto, soprattutto perché l'ottantenne, solo in casa, non avrebbe aperto la porta e né avrebbe risposto al telefono ai tanti che provavano a chiamarlo per avere notizie.
Qualcuno, non sapendo cosa altro fare, avrebbe anche allertato i Vigili Urbani che però, sempre secondo quanto riportato su una testata locale del brindisino, non sarebbero intervenuti perché impossibilitati a muoversi forse per carenza di personale. Sarebbe stato poi un cliente di un bar vicino, a contattare i Carabinieri della locale stazione, giunti sul posto poco dopo ed entrati in casa con una scena tipicamente da film: sfondando, con calci decisi e potenti, la porta di casa dell'ottantenne. Qui i militari e i parenti dell'uomo, lo hanno trovato ancora a letto, incapace di muoversi evidentemente per un malore. Ma l'anziano commerciante sarebbe comunque riuscito a reagire ai primi tentativi di soccorso dei presenti, che hanno subito contattato il 118, intervenuto poi per prendersi cura dell'ottuagenario.