Spettacoli, incontri, assemblee, laboratori, concerti, presentazioni: da oggi, 27 luglio, e fino al 3 agosto 2018, a Campi Salentina, Novoli, Trepuzzi e nell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate torna, per la sua quarta edizione, “I teatri della Cupa”.
Alcune tra le più interessanti compagnie italiane e pugliesi saranno le protagoniste di questo Festival contemporaneo del teatro e delle arti nella Valle della Cupa, che abbraccia i linguaggi del teatro e della danza, in dialogo con la comunità e le giovani generazioni. Su palchi più o meno “tradizionali” (con prezzi popolari e accessibili) e in alcune piazze (con spettacoli gratuiti) si alterneranno, tra gli ospiti già confermati, Massimiliano Civica, Gaetano Colella, Roberto Corradino, Piccola Compagnia Dammacco, Punta Corsara, Oscar De Summa, Ura Teatro con Gianluigi Gherzi e Fabrizio Saccomanno, Compagnia Licia Lanera, Anna Dimitri, Antonella Questa, Silvia Gribaudi, la Compagnia Io Ci Provo.
Sin dalla sua nascita, il Festival si fonda sull'innovazione dei linguaggi, sul dialogo tra artisti, pubblico e operatori, nella volontà di pensare a un teatro che coinvolga e renda partecipe la comunità tra luoghi, contenitori artistici, beni culturali ed ambientali, ricca espressione di un territorio dalle molte potenzialità. La Valle della Cupa, infatti, è una grande depressione carsica con al centro Lecce. Ville, cascine, masserie fortificate con torri colombaie e neviere, "pagghiare", resti di tracciati e vie di ogni epoca storica caratterizzano il paesaggio di questa ampia zona che coinvolge numerosi comuni intorno al capoluogo salentino.
Quest'anno, oltre che nei luoghi e nei Comuni già coinvolti nelle precedenti edizioni (Campi Salentina, Novoli e Trepuzzi), I Teatri della Cupa saranno in scena anche nell'Abbazia di Santa Maria di Cerrate, nel 2012 affidata in concessione al FAI dalla Provincia di Lecce, un tempo monastero di rito greco ortodosso, poi centro di produzione agricola, notevole testimonianza del romanico pugliese, recentemente ristrutturata e riabilitata al culto religioso. Lì prenderà vita lo spettacolo itinerante Arianna e Teseo di Pleiadi art production e Campsirago residenza.
Il Festival rientra nell'articolato progetto "Passi comuni", ideato e curato da Factory Compagnia Transadriatica - che presenterà la sua ultima produzione "Il Misantropo" – e Principio Attivo Teatro, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico per presentare iniziative progettuali per lo Spettacolo dal vivo e le residenze artistiche - FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia. Il festival sarà realizzato in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, i Comuni di Campi Salentina, Novoli e Trepuzzi, Fai - Fondo Ambientale Italiano, Unione dei Comuni del Nord Salento e Gal Valle Della Cupa. Si inizierà oggi, venerdì 27 luglio, con lo spettacolo di e con Silvia Gribaudi, “A corpo libero”, in Piazza Margherita a Novoli; poi, alle 20.30, nel Teatro Comunale andrà in scena “Un quaderno per l'inverno”, di Armando Pirozzi, un'interessante drammaturgia che racconta di un professore di letteratura che sorprende un ladro in casa sua, che vuole da lui qualcosa di 'strano'. Dalle 22, poi, nell'Atrio del Palazzo Baronale, “Il paese non c'è. Viaggio nel popolo delle montagne e in mezzo ai deserti”, che parla delle battaglie contro le milizie fondamentaliste e il fascismo islamico.