Richieste le condanne per gli agenti della Polizia Stradale: niente controlli in cambio di denaro

Sono più di cento in tutto gli anni di condanna chiesti dal sostituto procuratore Guglielmo Cataldi al termine di un processo relativo ad una vicenda datata 2010 e che ha coinvolto più di dieci agenti della Polizia Stradale.

Questi furono coinvolti in un giro di denaro e “regali”, che gli stessi si sarebbero fatti consegnare da autotrasportatori in transito e imprenditori locali, per evitare controlli stradali sui loro mezzi. Si tratterebbe, quindi, di reati di concussione, quando un pubblico ufficiale obbliga o induce qualcuno alla consegna di denaro o altro, e di induzione indebita a dare o promettere utilità (articolo 319 quater del Codice Penale). Tra un'assoluzione chiesta dal pm, ci sarebbero anche oltre dieci patteggiamenti e richieste di pena, come ad esempio una richiesta a 8 anni per T.P., 49 anni, di Guagnano, a 9 anni per C.R., 58 anni, di Trepuzzi e a 7 anni e mezzo per A.R., 46 anni, di Campi Salentina. Intanto adesso si tornerebbe in aula verso metà aprile, per ascoltare le arringhe degli avvocati, mentre la sentenza è prevista per il 15 giugno prossimo.

Ilaria Bracciale

Redattrice

"La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento d’anima."
(Henri Bergson)

© 2020 Associazione TOTEM NORD SALENTO - P.I. 04700300751 • powered by PLUSadv