Nonostante il Covid e le brutte notizie che ogni giorno riempivano i giornali e tutti i notiziati locali e nazionali, uno dei lati positivi di quel periodo è stato il calo del numero degli incidenti stradali e delle morti su strada,
in virtù del periodo di lockdown che obbligava molti a casa e imponeva limitazioni alla circolazione.
Oggi, però, anche se il Covid esiste ancora, il numero degli incidenti è ritornato a salire in maniera esponenziale, generando allarme e tanta preoccupazione.
Lo dimostrano dati certi ottenuti da analisi e statistiche ben precise, come quelle di Asset, Agenzia regionale per lo sviluppo sostenibile del territorio, che parla di una media di 757 incidenti al mese registrati in Puglia nel 2021; dato, questo, salito e destinato a salire ancora, nel 2022. L'ultimo è accaduto proprio in queste ore presso l'uscita di Novoli e ha coinvolto un ragazzo di 19 anni di San Pietro in Lama, ora ricoverato in gravi condizioni all'Ospedale "Vito Fazzi" di Lecce.
Principali cause: uso di droga, alcol, e distrazioni causate dall'utilizzo del cellulare alla guida.
Giordano Biserni, presidente di Asaps, associazione sostenitori e amici della polizia stradale, fa un quadro della situazione generale in Italia e dichiara: "Sta succedendo qualcosa di grave perchè c'è molta meno attenzione sulla sicurezza stradale. Siamo stati distratti dalla pandemia, dalla guerra, dalla crisi economica, ma sono diminuiti i controlli sulle strade e delle vittime di incidenti si parla sempre meno. Incidenti causati il più delle volte dall'abuso di alcol e droga o dall'utilizzo dello smartphone mentre si è alla guida. Si sta lavorando sulla presenza sempre più assidua dei monopattini sulla strada che rappresentano un ulteriore pericolo, ma bisogna incrementare anche le verifiche e i controlli su strada. In poche ore il numero degli incidenti, anche mortali, tende a salire vorticosamente, perciò ritengo quanto mai doveroso e necessario alzare la guardia implementando il numero degli ufficiali e degli agenti della polizia stradale impegnati a garantire i dovuti controlli".