L’ l.C. “Salvatore Colonna” di Monteroni di Lecce ha conseguito il secondo posto, gareggiando con più di 140 scuole della Regione, vincendo un microscopio digitale, nel concorso “RiGenerazione”
attuato nell'ambito dell'evento scientifico-culturale “Festa della Scienza” (XIII edizione) organizzato dall’ I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase, dal Comune di Andrano, dal Comitato Gruppo “Apertamente”, dall’Istituto “Paster”, dall’Unisalento, dall’AIRC e con il contributo della Regione Puglia. Protagoniste del successo sono state le classi 1B, 2B, 2A, guidate rispettivamente dalle professoresse Rosalba Semeraro, Maria Rosaria Gabellone, Roberta Quarta e la classe 3B che ha realizzato la colonna sonora, coordinata dalla professoressa Elisabetta Fiamma. Gli studenti hanno realizzato un video, proprio sulla rigenerazione, proposto nella giornata conclusiva del concorso e commentato dall’alunna Elena Mastore la quale ha spiegato l’elaborato realizzato sull'ingegneria tissutale partendo dalla resilienza di Harry Potter. Il video premiato ha i suoi punti di forza come la rigenerazione supportata dalla tecnologia; infatti si è parlato di ingegneria tissutale, una scienza multidisciplinare che sta facendo enormi progressi rendendo possibile la rigenerazione di tessuti e organi. Altro elemento imprescindibile è stato nel considerare la rigenerazione come processo naturale che avviene spontaneamente; tecnologia e natura si sono rinsaldati per mezzo della resilienza, ossia quella capacità di un individuo di rigenerarsi, di rinascere dopo un evento traumatico, reagendo in maniera costruttiva e positiva ad eventi spiacevoli. Tale progettualità è stata ben considerata dalla giuria del concorso la quale ha motivato il conferimento del secondo posto attraverso i criteri di valutazione previsti nel bando: approfondimento scientifico, originalità e coerenza scientifica, linguaggio divulgativo, pertinenza con il tema e rispetto dei tempi. La dirigente scolastica, Loredana Signore, ha espresso la sua soddisfazione ed ha esortato tutti a continuare tale percorso affinché si mettano sempre in discussione le teorie e le convinzioni, che possano sempre interagire liberamente gli studenti e i docenti sperimentando le scienze e ponendosi domande come veri ricercatori.