Tre nuove Pietre d'Inciampo lungo le vie di Monteroni; così si ricordano i deportati in tutto il mondo

di Antonio Martino 25 Aprile 2022

Altre tre Pietre d’Inciampo saranno collocate lungo le vie di Monteroni di Lecce domani, martedì 26 aprile 2022.

Le Pietre d’Inciampo (Stolpersteine) sono un progetto animato da ragioni etiche, storiche e politiche, avviato da Gunter Demnig a Colonia nel 1995, per mantenere viva la memoria di tutti i deportati - razziali, politici, militari, religiosi, disabili, rom e omosessuali – in tutto il mondo. La cerimonia si snoderà dal Monumento ai Caduti alle ore 16.00 per poi raggiungere i luoghi di posa delle pietre in ricordo degli Internati Militari Italiani (IMI) monteronesi; si raggiungerà via Conti di Castro, n. 53, per onorare Gerardo Cosimo Bruno. Poi il corteo si dirigerà in via Vittorio Emanuele II, n. 25, per Donato Mancarella; infine, in via Putignano, n. 91, si poserà la pietra in onore di Antonio Maniglia. Gerardo Cosimo Bruno (Monteroni di Lecce 19.8.1922 - Rodi-Egeo 21.12.1943) ricoprì il ruolo di Artigliere del Regio Esercito Italiano in forza al 36° Gruppo – 2°Batteria del 35° Reggimento Artiglieria da Posizione; Donato Mancarella (Monteroni di Lecce 4.2.1923 - Coo - Egeo 7.5.1944) fu Fuciliere del Regio Esercito Italiano, in forza al 10° Regg.to Fanteria “Regina” – 3° Btg. – Compagnia Fucilieri; Antonio Maniglia (Monteroni di Lecce 6.7.1922 - Creta - 18.10.1943) fu Soldato del Regio Esercito Italiano, in forza al 10° Centro Automobilistico. Alla cerimonia, realizzata in collaborazione con la locale Associazione “Arma Aeronautica”, parteciperà il Generale di Brigata, Claudio Dei, Comandate Scuola di Cavalleria Lecce, Colonnello Fabio Cerase, Direttore del 10° Reparto Manutenzione Velivoli dell’Aeroporto di Galatina, Mariolina Pizzuto, sindaco di Monteroni, Ramona Visconti, assessore alla cultura e altre autorità civili, militari e religiose. Sono previste le letture a cura degli studenti degli Istituti Comprensivi “Salvatore Colonna” e “Vittorio Bodini” e gli interventi musicali saranno curati dall’associazione musicale “Maestro Rocco Quarta”. Le ricerche storiche sono state curate da Salvatore Quarta, autore del libro “I.M.I. 172367. Lager XB Wietzendorf. Esempio di umanità negata” (edizioni Esperidi).

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