Mercoledì 29 maggio 2024, alle ore 12, nella sala riunioni al primo piano della Direzione generale di ASL Lecce, verrà firmato il “Protocollo operativo Procedure integrate per la prevenzione e il contrasto della violenza
contro le donne e i minori”, risultato dei lavori del Tavolo Interistituzionale AntiViolenza tra ASL Lecce e Autorità Giudiziaria, istituito formalmente il 24 luglio 2023.
Il Protocollo è un significativo obiettivo raggiunto dalle Istituzioni coinvolte e rappresenta uno strumento strategico per contrastare la violenza definendo le procedure operative integrate tra Servizi sanitari, socio sanitari e sociali con l’Autorità Giudiziaria.
I lavori, durati circa un anno, sono stati coordinati dall’Area Sociosanitaria - Prevenzione e contrasto alla violenza contro donne e minori di ASL Lecce. Compongono il Tavolo: ASL Lecce, il Tribunale di Lecce, il Tribunale per i Minorenni di Lecce, la Procura della Repubblica di Lecce, la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, gli Ambiti Territoriali Sociali di Lecce e provincia rappresentati dal Sindaco di Lecce, nel suo ruolo di Presidente della Conferenza dei Sindaci.
La finalità del Tavolo di lavoro permanente a carattere provinciale è il potenziamento costante delle azioni di protezione delle donne e dei minori maltrattati, attraverso il consolidamento di connessioni stabili nella rete territoriale dei servizi interessati, e l’individuazione di strategie e interventi integrati efficaci per contrastare adeguatamente il fenomeno, scongiurando il rischio di vittimizzazione secondaria.
La violenza di genere rientra tra i compiti istituzionali delle ASL, perché definito dall’OMS un “problema di salute pubblica”, in ragione della correlazione tra esposizione alla violenza, indebolimento del sistema immunitario e sviluppo di patologie fisiche-psichiche-sociali nel breve e lungo periodo, nelle donne e nei bambini che ne rimangono vittime. A tal proposito l’OMS affida al Sistema Sanitario Nazionale azioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno, da mettere in campo attraverso le Aziende Sanitarie Locali all’interno di strategie di rete tra i vari attori del territorio di riferimento.