Durante la conferenza stampa di oggi tenuta presso l'Acaya Golf Resort ha parlato delle indisponibilità per infortuni e squalifiche di uomini importanti come Mancosu, Lucioni, Petriccione e Meccariello e dei rientri di Lapadula e Rossettini per la prossima gara contro il Brescia. "Il Brescia farà di tutto per ridurre la distanza in classifica" - dice il tecnico - " e non c'è acredine tra le due squadre, durante la passata stagione abbiamo vinto una gara a testa. Abbiamo riguardato le ultime partite e abbiamo pensato alle soluzioni per far ripartire la squadra con maggiore attenzione e intensità". Una gara quindi che si prospetta incandescente considerato il valore che ogni punto conquistato avrà a fine campionato per le due squadre che hanno l'obiettivo comune della permanenza in A.

A chi gli ha chiesto notizie su Falco e la Nazionale il tecnico è stato chiarissimo. "Credo che Pippo abbia tantissime qualità, tante le sta dimostrando ma ne ha ancora di più. Il di più sta nella velocità di pensiero che deve migliorare, quando giocare, quando dribblare, quando calciare; la sua crescita per essere un giocatore definitivo sta nella scelta del momento rispetto alla partita e questo lo farà con l'esperienza. Quando lui riuscirà a fare la scelta giusta tra le varie opzioni che è quella determinante lui diventerà un giocatore devastante. Mancini ha voluto mandare un messaggio chiaro: sceglierò tra i giocatori più bravi del momento, indipendentemente dall'età. C'è da parte di Mancini apertura al talento".

Non lo dice apertamente ma Liverani al Pippo in azzurro ci crede. Dipenderà solo da lui e cioè se riuscirà a fare quel salto in più che il tecnico leccese si aspetta.