Domenica 21 febbraio è tempo di posticipo di Serie B, dove il Lecce di Corini incontra il Cosenza di Occhiuzzi al Via del Mare, per la 5ª giornata di ritorno del campionato.
I giallorossi arrivano dopo la speranza ritrovata grazie alla vittoria contro la Cremonese, che ha scongiurato un momento fiacco per la squadra, mentre il Cosenza arriva dopo cinque gare utili, in cerca di una vittoria contro la squadra leccese per allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione.
Il Lecce parte con un 4-3-1-2, con la coppia bomber e “bomberino” Coda-Rodriguez super confermata in attacco e solo la panchina per Mancosu, mentre il Cosenza conta sul 3-4-1-2.
Primi minuti e il Lecce parte già a razzo, tanto che arriva la prima occasione già ai primi secondi: Hjulmand sgancia il destro dai 25 metri facendo tremare la rete, ma trovando solo la traversa.
Dopo i primi minuti il Cosenza cerca di reagire, e ci riesce all’8’ minuto grazie ad un cross di Petrucci, Gliozzi si tuffa di testa non lasciando scampo a Gabriel e mettendola dentro.
Passano solo tre minuti e Rodriguez riceve palla in area da Hjulmand, ma Legittimo entra in ritardo in scivolata e Giua chiama il dischetto. Tocca a Coda che, scherzo del destino, aveva trovato la porta sbarrata da Falcone nel girone d’andata. Questa volta però non sbaglia: spiazza l’ultimo uomo del Cosenza e la mette dentro da 11 metri. È 1-1 al Via del Mare.
Dopo i primi minuti infuocati, la partita si stabilizza da parte di entrambe le squadre, con ritmi decisamente calati rispetto all’inizio: nessuna altra occasione da registrare fino al duplice fischio, che porta tutti negli spogliatoi. Il primo tempo finisce, infatti, sull’1-1.
Comincia la ripresa con nessun cambio durante l'intervallo. La prima scossa del secondo tempo arriva al 61’ con Pablo Rodriguez, che tenta il colpaccio ma la palla si ferma incredibilmente sulla linea di confine, ma era in fuorigioco. Primi cambi per il Lecce: entra Pettinari per Cosa e Mancosu per Henderson.
Altro cambio per i giallorossi al 73’: per via dei crampi esce Pablo Rodriguez, entra Güven Yalçın, dopo gli ottimi minuti giocati contro la Cremonese.
Al 76’ Giua concede un altro rigore ai giallorossi, in seguito ad un fallo subìto da l Mancosu, da parte di Sciuadone. Falcone indovina l'angolo ma questa volta il numero 8 del Lecce non sbaglia e la mette dritta dentro la porta, per il goal del vantaggio della squadra di Corini.
Al 79’ Corini si copre: entra Pisacane per Majer.
Il Lecce c’è e vuole dimostrarlo ancora di più in campo: su punizione di Mancosu, sponda di Maggio e Meccariello in tuffo deposita la palla direttamente in rete per il 3-1 dei giallorossi, che chiudono definitivamente il match al Via del Mare.
Una vittoria importante in casa per i giallorossi, che ritrovano la grinta e la voglia di vincere. Tre punti fondamentali per la classifica, il Lecce sale in 7ª posizione, a soli 4 punti dal Monza e 7 punti dalla capolista Empoli.
Prossimo appuntamento per la squadra di Corini sarà contro il Pescara, sabato 27 febbraio dalle 14:00.