Quella contro il Pescara è stata una partita un po’ beffarda, soprattutto per come si è sviluppata negli ultimi minuti di gara. Dopo un primo tempo in sordina con i giallorossi in vantaggio grazie al goal in acrobazia di Maggio, su assist di Meccariello, il secondo tempo è stato per la squadra leccese abbastanza sottotono. Poco incisivi se non addirittura inefficaci sono stati i cambi di Mister Corini a pochi minuti dal termine del match: l’uscita di Rodriguez, Coda ed Henderson ha avuto l’effetto contrario per i giallorossi che, invece di chiudere la partita, hanno concesso sin troppo spazio ai biancoazzurri, che ne hanno approfittato, trovando il goal del pareggio a tre minuti dal termine dei tempi di recupero.
Abbastanza amareggiato, questa volta, è anche il Presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, che al termine della gara contro il Pescara ha manifestato tutto il suo malcontento per il risultato sprecato. Senza inutili giochi di parole, il numero uno giallorosso ha puntato dritto sulla condotta della squadra, nella seconda metà di gioco: «Nel secondo tempo ci siamo snaturati con situazioni tattiche che non avevamo mai visto nel corso del campionato - ha detto il presidente del Lecce, che ha continuato: «Gli eventi della partita non devono sconvolgerci. Recuperando la nostra identità, difendendola, possiamo fare molto». Intervistato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, Saverio Sticchi Damiani ha, però, spazzato via ogni segno di débâcle con l’allenatore giallorosso, aggiungendo: «L’obiettivo è continuare il nostro progetto di crescita con mister Corini, un progetto che stiamo portando avanti da inizio stagione in cui serve avere pazienza perché per crescere c’è sempre bisogno di tempo. Per questo dobbiamo pensare ad una gara per volta e non guardare la classifica, sapendo che questo è un campionato difficile. Fra i giovani Hjulmand sta dimostrando grande voglia di imporsi, ma non è certo l’unico. Penso a Bjorkengren, a Rodriguez e a Gallo per esempio”.
Alla vigilia del match contro il Virtus Entella, l’allenatore giallorosso è intervenuto in conferenza stampa, sottolineando come «la gara contro il Pescara è già alle spalle».
Il tecnico giallorosso ha parlato della voglia di riscatto, dopo l’amaro pareggio a Pescara: «Siamo andati oltre e pensiamo già al prossimo impegno. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita. Nel finale ho scelto di giocare sulla fisicità e sulla tecnica di Tachtsidis. Nella ripresa ci è mancata voglia e incisività per costruire situazioni importanti. Siamo in un momento caldo del campionato e dobbiamo andare oltre». Sulla condizione fisica e mentale dei suoi giocatori, Corini fa un punto della situazione: «Arriviamo bene a questa gara, per fortuna abbiamo recuperato alcuni giocatori e siamo pronti e preparati per fare una grande partita contro la Virtus Entella. Sicuramente, il match contro il Pescara ci ha lasciato qualcosa da imparare, in futuro dobbiamo cercare di chiudere prima le partite per evitare che si ripetano episodi di questo tipo. Serve non gestire il risultato ma continuare a giocare e cercare il secondo gol. Noi però in quest’ultimo periodo abbiamo fatto delle partite importanti nonostante alcuni episodi che non hanno girato a nostro favore. Loro sono una squadra molto veloce e tecnica, dobbiamo essere molto attenti e cercare di fare le nostre cose nel modo migliore possibile. Abbiamo le caratteristiche per far male ad una squadra come questa».
Il prossimo impegno dei giallorossi quindi, domani, martedì 2 marzo, contro il Virtus Entella, al Via del Mare, sarà l'occasione utile per dimostrare che il Lecce c’è e combatte ancora per la vetta.
La società, intanto, comunica che, prima del fischio d’inizio della gara di domani, il presidente Saverio Sticchi Damiani consegnerà al capitano Marco Mancosu una maglia celebrativa per il traguardo delle 50 reti realizzate in giallorosso, raggiunto nella gara con il Cosenza dello scorso 21 febbraio.
Questi, invece, sono i 24 giocatori convocati per la gara di domani alle 19:00:
1. Bleve
2. Maggio
5. Lucioni
6. Meccariello
7. Paganini
8. Mancosu
9. Coda
10. Yalçin
14. Stepinski
15. Monterisi
16. Nikolov
20. Pettinari
21. Gabriel
23. Björkengren
24. Zuta
25. Gallo
30. Borbei
34. Maselli
37. Majer
42. Hjulmand
53. Henderson
75. Felici
77. Tachtsidis
99. Rodriguez
Non fanno parte del gruppo gli indisponibili Adjapong, Calderoni, Dermaku, Listkowski, Pisacane, Vigorito.