Sorge nelle campagne di Campi Salentina, in una zona di confine con l’agro di Cellino San Marco e Squinzano, e si ritiene che la sua costruzione possa risalire al XIII o XIV secolo.

È vecchio come il mondo il trucchetto messo in atto da tantissimi, ai danni di persone anziane che, raggirate e abbindolate con i pretesti più svariati, aprono la porta delle proprie abitazioni a malviventi senza nessuna buona intenzione.

Istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, torna puntuale, come ogni 4 novembre.

In un periodo in cui il maltempo e le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di diversi alberi nella capitale mostrandoci la gravità dei danni che questo può causare, ecco che diventa sempre più prioritario intervenire con urgenza lì dove appare immediatamente necessario.

Lotterebbe tra la vita e la morte A.G., 28 anni, di Copertino, accoltellata all'addome dall'ex convivente, L.P., 41 anni, dopo le 13 di ieri, lunedì 29 ottobre 2018. Pare che i due, che hanno un figlio di dieci anni, si stessero separando e che l'uomo, nel primissimo pomeriggio di ieri, abbia cercato di incontrare l'ex compagna per un chiarimento. Un incontro che, però, non avrebbe avuto nulla di pacifico o nessuna buona intenzione, dal momento che, secondo una prima ricostruzione, il 41enne avrebbe subito afferrato l'ex compagna e l'avrebbe accoltellata, lasciandola per terra in un lago di sangue in via Iconella, dove alcuni passanti l'avrebbero trovata e poi dato successivamente l'allarme al 118, che l'ha trasportata d'urgenza presso l'ospedale di Copertino, in codice rosso. L'uomo, invece, sarebbe stato quasi subito rintracciato nella sua abitazione, dai Carabinieri della locale stazione, che avrebbero trovato in casa il coltello utilizzato poco prima, e lo avrebbero condotto presso la casa circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, con l'accusa di tentato omicidio. Un rapporto incrinato da tempo, stando a quanto testimoniato anche da alcuni conoscenti e vicini di casa, che però non si sarebbero mai e poi mai aspettati un finale del genere. Adesso la donna, dopo un intervento chirurgico durato alcune ore, non sarebbe più in pericolo di vita, mentre nel paese la notizia si è diffusa velocemente, lasciando tutti sgomenti e indignati.