Si è tenuta nei giorni scorsi, la giornata dedicata alle Università e agli studenti pugliesi “#Studio in Puglia”, che si è svolta presso il Castello di Copertino.
La giornata ha visto la partecipazione dell’Assessore alla Formazione e Lavoro - Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale della Regione Puglia, dell’Adisu e dell’Università del Salento, Università di Bari, Politecnico di Bari e Università di Foggia. Il Rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara, si dichiara «Estremamente soddisfatto da un incontro che ha visto una così grande partecipazione e che rappresenta non un punto di arrivo, ma una bellissima tappa intermedia di un processo ormai avviato da tempo e che vede nel fare sistema, nella progettazione comune e nella condivisione degli obiettivi, i punti di forza di un sistema formativo regionale che non è e non può più essere considerato come la semplice somma di quattro atenei, ma come un insieme di energie e progettualità che procedono nella stessa direzione, che è quella dello sviluppo del territorio».
Nel corso dell’incontro gli atenei pugliesi hanno presentato la loro offerta formativa per l’anno accademico 2017/2018. Naturalmente l’Università del Salento ha presentato i nuovi corsi di studio in DAMS, Viticoltura ed Enologia, e Manager del Turismo che sono stati fortemente voluti dal territorio e che stanno già raccogliendo l’entusiasmo dei futuri studenti. Presentata inoltre un’altra novità. «Come avevamo promesso» dichiara Emanuele Fidora, Direttore Generale dell’Università del Salento «dal 5 luglio scorso, è operativa la procedura di immatricolazione on line sul portale istituzionale dell’Ateneo. Semplificare, rendere accessibili e trasparenti a tutti i processi amministrativi e di gestione delle carriere degli studenti sono tra i nostri obiettivi primari. Sono orgoglioso di questo piccolo ulteriore passo in avanti in questa direzione».
Una giornata di incontri, dibattiti, momenti di confronto ma anche di festa e di concerti, perché, come recita il payoff della giornata, “Il futuro non è un gioco, ma può essere divertente!”.
«I momenti di festa», dichiara Zara, «sono importanti per far crescere il senso di comunità alla quale apparteniamo e a cui giornalmente dedichiamo il nostro impegno di amministratori, docenti e studenti. Solo operando in maniera coesa sarà possibile raggiungere traguardi sempre migliori, a tutto vantaggio delle famiglie e degli studenti del nostro territorio».