Muore per un malore fatale mentre pedala in bicicletta. Se ne va un pezzo di storia copertinese e salentina. La tragedia è avvenuta l'altro ieri mattina, lungo la strada provinciale che da Copertino porta a Sant’Isidoro.
È stato stroncato da un arresto cardiaco Giuseppe “Pippo” Lupo, 77 anni, volto noto della città del Santo dei Voli, tra i fondatori di una delle prime radio libere copertinesi, la “Pippo Sound”. E sempre negli anni Settanta, a Sant’Isidoro, con lui aprì i battenti la prima discoteca sullo Ionio. Un uomo versatile a cui non sono mai mancati l’inventiva e lo spirito d’iniziativa, imprenditore (è stato titolare di un negozio di dischi e poi dell’ex “Jolly mare”) nonché pioniere locale della creatività. Era il padre dell’editore e assessore alla cultura di Copertino, Cosimo Lupo. E unanime cordoglio è stato espresso ieri sera, a Palazzo di Città, in apertura dei lavori del Consiglio comunale. L’anziano lascia un altro figlio, Daniele, titolare di un'autoscuola a Monteroni. Ieri mattina, Pippo Lupo, come di consueto, era uscito da solo per la giornaliera pedalata tra la città e il mare. Era di ritorno a casa quando, all'improvviso, mentre era in sella alla sua bicicletta, ha accusato un malore che non gli ha lasciato scampo. L’uomo è stato soccorso prima da un gruppo di ciclisti che era di passaggio in quel momento e poi da un’ambulanza del 118. Ma per il 77enne, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. La salma è stata poi riconsegnata ai familiari. E i funerali di Pippo Lupo si sono svolti ieri pomeriggio alle 17, nella parrocchia di San Gerardo Maiella, a Copertino. I resti mortali saranno cremati.