Partiranno a breve gli interventi di recupero e riqualificazione dell’edificio sacro particolarmente caro ai campioti. La Regione Puglia ha infatti concesso al Comune di Campi Salentina un finanziamento di 270mila euro che consentirà di rendere la cappella fruibile ed aperta nuovamente alle celebrazioni religiose.
I lavori riguarderanno il rinforzo ed il rinfianco delle fondazioni, il consolidamento locale delle volte in muratura e dei paramenti murari, il ripristino dei paramenti murari e delle parti di prospetti danneggiati, con la ripresa dei giunti, ed il consolidamento e l’integrazione delle mancanze degli altari laterali. Rafforzate anche le volte e si procederà ad un’eventuale integrazione dei giunti della pavimentazione solare con Pietra di Cursi.
Costruita intorno alla metà del XVI secolo, la chiesa comunemente chiamata della Madonna del Bosco fu dedicata alla Natività della Beata Vergine Maria. L’interno si presenta ad una sola navata e vi trovano posto tre altari: il maggiore, dove è allocata un’icona della Vergine, ed i due laterali, consacrati rispettivamente a Sant’Isidoro ed alla Madonna di Costantinopoli.
“Con questo finanziamento concesso al Comune dalla Regione Puglia abbiamo ottenuto un importante risultato -ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici di Campi Salentina, Andrea Grasso- che dimostra ancora una volta l’attenzione da parte dell’amministrazione e dell’Ufficio tecnico comunale nella ricerca dei fondi necessari per intervenire sul patrimonio culturale e religioso della città. Dopo il restauro della chiesa di Sant’Oronzo, nei mesi scorsi, adesso procederemo al recupero di questa cappella tanto amata dai cittadini di Campi, per renderla così finalmente accessibile e fruibile”.