Poteva trasformarsi davvero in tragedia ciò che è accaduto verso le 15 di ieri, 13 ottobre 2019, nel Comune di Campi Salentina, ad un ragazzo del posto, M.C., 28 anni.
Il giovane, che pare fosse uscito con un amico, sarebbe ritornato in casa, accompagnato dallo stesso, perché avrebbe dimenticato qualcosa. Ma qui, nel momento in cui ha avvicinato la mano per aprire con le chiavi il portoncino del condominio di via S. Calabrese, un vetro del portone sarebbe improvvisamente esploso frantumandosi in mille pezzi e schegge conficcandosi nel braccio del 28enne, dal quale è iniziata ad uscire una copiosa quantità di sangue.
L’amico che lo aspettava in macchina, ha immediatamente accompagnato lo sfortunato ragazzo presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato subito operato, con un intervento durato diverse ore, da un’equipe di chirurghi cardiovascolari che hanno fatto il possibile per garantire la funzionalità del braccio del 28enne, dal momento che sarebbero stati interessati anche arterie e nervi. Il ragazzo è ora ricoverato in Rianimazione nell’ospedale leccese, in prognosi riservata, e non sarebbe in pericolo di vita. Probabilmente, i familiari della vittima interverranno per far luce sull’accaduto chiedendo di accertare responsabilità e dinamiche.